Evidentemente la somiglianza di Johnathan Pryce con l'attuale Santo Padre era un' occasione troppo ghiotta Cmq non sembra male ed il buon vecchio Hopkins potrebbe ancora regalare perle con delle sceneggiature decenti...vedremo.
Evidentemente la somiglianza di Johnathan Pryce con l'attuale Santo Padre era un' occasione troppo ghiotta Cmq non sembra male ed il buon vecchio Hopkins potrebbe ancora regalare perle con delle sceneggiature decenti...vedremo.
Ultima modifica di Traiano; 14-09-19 alle 21:39
Probabilmente non interesserà a nessuno ma l'ho visto e veramente si tratta di un ottimo film con due grandi attori che interagiscono magnificamente fra loro. Meglio la prima parte (un po' troppo lenta la seconda che si sofferma sulle vicende giovanili di Bergoglio durante la dittatura di Videla) cmq notevole.
E' in lista. Però non è che sia per me uno degli argomenti più interessanti sul globo
Visto e apprezzato. Lo spessore degli attori è fuori scala per una produzione Netflix.
Fa passare Ratzinger un po' peggio di quel che era nella realtà, ma non in modo falso come facevano i media al tempo, se non altro.
E rende benissimo l'idea dei giochi di palazzo della Curia, che ho intravisto in prima persona peraltro da moooolto lontano e che fanno rabbrividire già così.
Visto: bello.
Rientra nella stretta cerchia dei "film belli" di netflix
Inizialmente sono partito malissimo: sono stato costretto a vederlo doppiato e all'inizio mi sembrava una serie TV italiana (brr...), sempre all'inizio temevo che alla fine i 2 protagonisti diventassero banalmente il "cattivo" conservatore ed il "buono" progressista.
Fortunatamente non è così (non del tutto, diciamo) con il prosieguo della storia aumentano le sfaccettature dei personaggi, la storia raggiunge una certa profondità che anche un ateo (come me) può percepire.
Attori eccellenti. La storia è tutta sui dialoghi e regge benissimo.
Non capolavoro e non perfetto, avrei gradito qualche dettaglio in più su benedetto XVI, forse qualche stucchevolezza di troppo messa lì giusto per attualizzare ma ok così.
PS
non ho idea di quanto ci sia di vero e di "ricostruito"
E' abbastanza vero, molte cose sono prese da interviste e/o libri che hanno scritto i papi stessi. Ovviamente i dialoghi sono ricostruiti, non avevano qualcuno che li ascoltasse (e soprattutto ne parlasse in giro), ma verosimilissimi (ho frequentato per molto tempo ambienti ecclesiastici e il tenore delle conversazioni è esattamente quello).
Hopkins comunque è immenso cazzo, quando fa l'anziano che non capisce o alcune espressioni facciali mentre "litiga" con Bergoglio o ripensa alla sua vita sono fuori scala.
Ultima modifica di Picard; 02-01-20 alle 09:32
Ma infatti a prescindere dal tema vedere interagire due attori così è proprio corroborante per chi ama il Cinema . Hopkins ha fatto un 'interpretazione secondo me tra le sue migliori (che non sono poche eh) , di quelle che come dico io alla fine ti viene di alzarti dal divano ed applaudire.