va bene, vado a dare da mangiare al gatto, allora.
va bene, vado a dare da mangiare al gatto, allora.
Una molecola di miosina che trascina l'endorfina su un filamento neuronale. Letteralmente stai guardando la felicità.
Ed è anche giusto che tu lo faccia notare. Cioè, se io ti dico che a me è piaciuto e argomento è un'opinione
Se tu dici che non ti è piaciuto ed argomenti ok.
Se qualcuno invece dice che il film fa c@gare e chi dice il contrario è incompetente in materia allora è guerra.
Ultima modifica di AllKpr; 17-01-16 alle 22:18
Anche il capitano del Titanic diceva: "E' solo un rumorino"
Alcune critiche che ho sentito in giro, credo che non siano nemmeno critiche ma semplici errori di ragionamento.
"Non è realis" fermati, hai torto. Stop, non devo neanche argomentare, stai partendo dai presupposti sbagliati XD
"Sì ma non è realistico che questi tizi costruiscano un pianeta che teletrasporta il potere di un Sole, tipo una sottospecie di racconto fantastico". Ecco. Appunto: è una fiaba, non deve essere realistica, non ha mai mirato ad esserlo, ha sempre vissuto di SIMBOLI. Il simbolo di un'arma che distrugge una Stella è potentissimo (consuma il futuro di un mondo per distruggerne un altro distante anni luce!!!), specialmente perché nel film viene utilizzato contestualmente all'idea di Luce e Oscurità e contemporaneamente alla scelta di Kylo Ren/Ben Solo sul ponte, dove il nostro orecchiuto utente sky a sbafo riesce a decidere di uccidere il padre solo DOPO che la Luce (simbolo) è sparita e dunque l'arma e carica e dunque la resistenza e sua madre stanno per essere distrutti e dunque non avrebbe più dove tornare: questo aggiungere dei significati tangibili ad un simbolo già di per sé potente è una ottima scelta narrativa, non vedo perché criticarla.
Star Wars è una fiaba, non c'è mai stato alcun realismo in Star Wars, ha da sempre dei toni a metà strada tra il fantastico del pulp e il mito, e c'è sempre stato un cattivo che faccia il cattivo "perché sì" e un eroe che faccia l'eroe "perché sì", insieme al Drago Invincibile che ha però un piccolo punto debole tramite il quale è possibile abbatterlo. Se non si capisce questo, ci si sta muovendo nel torto a prescindere, non c'è ragionamento o argomentazione che tenga in proposito.
Non metto su un film con Sasha Grey e poi me ne esco "eh, ma che schifo la figa, in questo film non si parla abbastanza del problema epistemologico quale si configura nel XXI secolo alla luce dell'informatizzazione globale che trasforma ogni sistema antropico in una sottostruttura di una rete percettiva superiore e slegata dallo specifico contesto reale" (mavvaccagare, vai!!!). No. Sasha Grey. C'è la figa. La figa e il piripillo che ci fa cciacche cciacche dentro. Stop.
Non resta più ricordo degli antichi,
ma neppure di coloro che saranno
si conserverà memoria
presso coloro che verranno in seguito
Guarda, i miei se non do loro da mangiare ogni 2 ore mi assillanno, mi vengono a chiamare, insistono che io li segua in cucina e mi indicano le scatolette, con una certa perseveranza anche. Se non li ascolto, aprono da sé la scatola delle crocchelle e si servono (più autonomi di una 2000!), poi tornano comunque a reclamare altro cibo e, di fronte all'evidenza della scatola di crocchette abbattuta e aperta, fingono stupore e si guardano intorno con aria interrogativa "Ohibò, deve esserci un intruso in casa!"...
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Fondamentalmente sì.
Ma non lo chiamerei filmetto. Intanto la recitazione è al di sopra del 99% dei film d'azione. Idem costumi e scenografie. Idem gli effetti speciali. Idem i dialoghi. E il carico emotivo della storia è incredibile, io ho pianto per 2 ore e un quarto ad ambedue le visioni...
Filmetto è offensivo. Se io avessi avuto l'onore di lavorarci come comparsa, addetto alla pulizia dei cessi, addetto ai cestini del cibo o che altro, mi sentirei PROFONDAMENTE offeso dal sentir definire un'opera del genere "filmetto". Filmetti ce ne sono ma non è questo il caso. Benché sia ben lungi dall'essere un "capolavoro" o "una grande opera d'arte" o "un film che farà la storia", non lo definirei "filmetto".
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Quanto siamo metanarrativi alternat, siamo troppo fighi.
No, purtroppo non sono negro, il mio miglior amico però lo è, io potrei far Rey ma non credo di voler provare un negro dentro di me.
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Non passerò mai al Lato Oscuro dell'altra sponda. Solo passera caucasica per me.
Come siamo arrivati a questo?
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Siamo persone molto mature. Pensa che i servi di Postal Market hanno accusato chiunque abbia cancellato l'account dillà di essere un niubbo perché in realtà ci beccheremo comunque le Denunzie per i nostri misfatti.
Ma torniamo a parlare di cose belle. Ad esempio di me. Io ho visto il primo Star Wars circa 25 anni fa, quando registrai tutti e 3 gli episodi della Saga Originale in tv, da non ricordo quale rete e nelle edizioni cinematografiche italiane (il primo film si chiamava solo "Guerre Stellari", niente numero e niente sottotitolo).
Rivivere al cinema la magia di questa grande saga, il suo senso di "Saga" anche nel significato etimologico del termine (racconto relativo alle azioni di una famiglia di eroi), con la sala piena di settantenni, sessantenni, cinquantenni, tutti usciti FELICISSIMI dalla prima del film... Io non so che dire se non che mi chiedo come si possa definirlo un "filmetto". Siamo di fronte all'opera che ha finalmente fatto rinascere Star Wars, operazione tutt'altro che facile dopo i problemi introdotti dalla Saga Prequel!
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Vabbè Maybeshewill non mi riferivo aa qualcosa detto da te, stavo facendo un discorso più ampio e generico
Non deridere i miei sentimenti e i miei gusti. Non con quel nickname, soprattutto XD
Questa discussione è degenerata nuovamente e stavolta non credo di poter essere accusato di aver partecipato allo scempio.
Ma alcune frasi antologiche hanno davvero lasciato il segno nella mia psiche, come questa:
Ho scoperto che il protagonista di A New Hope e della trilogia classica era Vader, il tutto con un tocco di classe dell'apostrofo nel nome di Luke. Che la Forza sia con me per reggere questo colpo.
L'uke
Lucas ha dichiarato che il partire a metà storia lo costrinse a molte modifiche.
Il finale di Star Wars (1977) fu ad esempio preso di peso dall'ultimo episodio, operando modifiche del caso per permettere dei sequel. Il peso che già all'epoca possedeva il personaggio di Anakin fu in parte spostato sulla caratterizzazione del misterioso uomo/cyborg in nero (che già all'epoca rubò la scena a tutti).
Quando Lucas ha potuto raccontare la prima parte della storia (sulla cui realizzazione abbiamo tutti tante riserve), ha dichiarato di avere finalmente potuto gettare la giusta prospettiva sul personaggio di Vader, che è sempre stato l'Eroe per lui e che doveva rialzarsi dalla sua caduta e compiere la profezia.
Ciò non toglie che in Episodio IV, V e VI il ruolo simbolico di Eroe ricada sulle spalle di Luke e che Anakin\Vader rappresenti invece un monito (sin troppo esplicito, dopo certe scene, la lotta su Dagobah, la Carrozzella, il Braccio del Padre!!! Ehm...). Ma Il Ritorno dello Jedi, in prospettiva, è quello di Anakin, così come la Vendetta di cui nel titolo originariamente concepito era la sua, non di Luke.
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Appunto la trilogia classica poggia su Luke, è Luke il protagonista del film, le storie sui desideri di Lucas o altro non hanno senso di essere prese in considerazione se non come tali, fini a se stesse, come l'EU, non hanno niente a che fare con il film, che è una opera indipendente da ciarpame o meno sia uscito dal franchise (e di ciarpame ce ne è tanto). Per quanto riguarda da dove fosse partito Lucas, ha sempre dichiarato che dei prequel aveva giusto un canovaccio che faceva da background, non che partì dal mezzo di una sceneggiatura, ma che scelse la parte che riteneva più interessante da sviluppare in quel momento, per questo realizzò A New Hope. Che per di più era autoconclusivo proprio perché non aveva idea se avrebbe mai potuto proseguire la storia o meno.
In ogni caso di questa o quella leggenda metropolitana ci importa poco. Questi sono i film e come tali si analizzano, non cercando materiale o altro esternamente per discuterne.
Ultima modifica di Zeppeli; 18-01-16 alle 01:11