Finito e millato. Confermo sia pro che contro; un ulteriore passo verso quell'idea di storytelling che lo rende imprescindibile per un estimatore Remedy ma allo stesso tempo una produzione contraddittoria e afflitta da evidenti cambi di marcia sul percorso inizialmente prefissato. Secondo me la storia non ce la fa ma suppongo che subentri anche una questione di gusti e preferenze (la chiusura però è molto insoddisfacente). Di sicuro ha il merito di partire da un presupposto preciso sull'idea di paradosso temporale che in fondo è più di quanto si possa dire di molti film o romanzi che hanno affrontato l'argomento.
Incommentabile.