Ma al momento è una mossa su cui uno ha guadagno nel recuperare qualcosa.
Metti caso uno voglia giocare entrambi i doom recenti quanto li paghi, 40 euro (Dopo aver comunque cercato fra usati,offerte,cazzi e mazzi)?
Faccio il pass, 15 euro e sto apposto.
Nel futuro idem con patate per tutta quella serie di titoli che dopo che uno ha finito (in un tempo relativamente breve) per rientrarci e non perderci troppo deve comunque mettersi li a vendere etc.
Il cavallo di razza che può spostare qualcosa in maniera netta è Bethesda e sappiamo tutti quanti che ne passerà di tempo prima che il loro prodotto nuovo uscirà sul mercato.
Quindi alla Microsoft son tutti stronzi che stanno puntando ad un servizio che non è sostenibile
Ho qualche dubbio in merito.
Se fosse a perdere non ci starebbero dedicando anima e corpo. Poi certo, deve avere successo, ma a pelle credo che sia una cosa fattibile se sostenuto da grossi (enormi) numeri.
Una cosa che mi sembra chiara, se non altro perché è stata dichiarata in maniera abbastanza diretta da Phil Spencer stesso, è che stanno puntando a creare una varietà di generi nel catalogo che possa essere di appeal a più categorie di giocatori possibile.
Una nicchia da sola non fa massa critica, ma se inizi ad essere di appeal a tante nicchie diverse, i numeri crescono.
Sony domina il mass market con gli action narrativi in terza persona, ma se vuoi:
- fps -> Halo, Doom, Titanfall, Battlefield (contando già l'ingresso di EA Play a breve)
- tps -> Gears, Mass Effect
- racing -> Forza Motorsport, Forza Horizon
- rpg in prima persona-> TES, The Outer Worlds, Fallout, The Bard's Tale
- rpg isometrici -> Wasteland, Pillars
- tattici -> Gears Tactics, Wasteland
- filmoni -> nessun first party, ma collaborazioni come per Tell Me Why con Dontnod e il catalogo è pieno di giochi del genere, come ad esempio tutti i Walking Dead.
- rts -> Age of Empires, Halo Wars
- platform -> Psychonauts, Unravel
- immersive sim -> Dishonored, Prey
- sandbox/survival -> Minecraft, Grounded, State of Decay
E poi Sea of Thieves, Hellblade, Fable ecc...
ecc...
Ovviamente devono continuare a produrre, però con tutti quegli studi a regime, uscirà se va male un first party ogni due mesi.
Su questo non ci piove.
Sì, ma i fallimenti sono stati quando il servizio/prodotto su cui hanno investito non ha avuto successo.
I Lumia avevano il 2% di market share e non sono riusciti ad aumentarlo ad esempio.
In questo caso stiamo parlando di un servizio che sta andando molto bene, con crescite a livello di numero di abbonati molto significative. Significa che le proiezioni danno margini importanti.
Io sinceramente non mi auguro che fallisca o vada in perdita: è un'ottima alternativa e sopratutto una soluzione perfetta per chi gli piace giocare, non ha un backlog eccessivo e non vuole spendere tanto
Io non lo farei mai sinceramente, perchè visto il backlog non posso permettermi di vedere aggiunti centinaia di giochi in una botta sola, ma chi invece sta a zero si fa il pass ed è apposto praticamente per sempre, spendendo molto meno che comprando 3 AAA in un anno.
La sostenibilità arriva se arrivano i numeri. Senza quelli c'è poco di cui parlare. Per ora hanno 15 mln di iscritti... che a 10$ al mese non sono noccioline.
Se riescono ad incrementare quei numeri non credo proprio sarà insostenibile.
Loro cmq ci credono parecchio, questo è sicuro
Per me una cosa bella è che proprio il backlog scompare. Non avendo comprato i giochi, non senti il dovere di recuperare Batman Arkham Knight che hai comprato ai saldi del 2016 e non hai ancora installato.
Ti abboni, scarichi quel che ti interessa sul momento, se ti piace lo finisci, se no lasci lì e passi al successivo. L'unica "pressione" è giocare a qualcosa perché se no sprechi l'abbonamento, ma se il prezzo diventa fisso a 10€/mese senza sconti si può passare a pagare mese per mese e mettere in pausa quando si vuole fare altro.
Adesso tutti abbiamo abbonamenti lunghi perché li abbiamo pagati due lire.
Scusami però ora stanno investendo davvero troppi soldi per reputare fallimentare, o comunque poco profittevole una strategia del genere votata al Game Pass.
Il servizio è attivo da due anni se non sbaglio, la penetrazione del mercato sta avendo molto successo (in sei mesi sono passati da 10 a 15 milioni di abbonati), stanno aggiungendo sempre più contenuti all'offerta (xCloud, EA Play), e ora hanno speso 7,5 miliardi di dollari per comprare Bethesda e tutto il cucuzzaro (e quella cifra è un'enormità anche per un colosso come Microsoft, non si cacciano quei soldi a cuor leggero senza aver fatto una seria analisi sui costi/benefici e sui ritorni di investimento).
La strategia del Game Pass è ormai lanciata ed è ben oltre la fase di sperimentazione in cui puoi decidere tranquillamente che l'operazione è fallimentare, così da chiudere tutto e tagliare i costi. In due anni Microsoft è passata da avere tre studi in croce ad averne oltre venti, ha alcune delle IP più importanti dell'industria e si prepara ad aggredire il mercato console con una piattaforma (Series S) estremamente economica e completamente digitale per aumentare ancora di più la penetrazione del Game Pass.
Poi è chiaro che adesso il Game Pass non è sostenibile, lo disse anche lo stesso Matt Booty di Microsoft. Adesso vogliono aggiungere sempre più valore all'offerta, poi quando ci saranno più abbonati e il servizio avrà una base di utenza fidelizzata ecco che ti rimoduleranno l'offerta aumentando il prezzo dell'abbonamento o con altre soluzioni ad hoc. Funziona sempre così. Prima la penetrazione e poi il profitto.
Concordo.
Da utente storico Xbox ho vissuto i periodi in cui si compravano giochi a nastro, la nascita del Live nel 2002 (oltretutto ero presente con alcuni dell'allora redazione di TGM proprio nella sede italiana di MS a sentire la loro visione sul futuro del gaming online), i titoli gratis ogni mese, poi il game pass, oggi questo nuovo passo.
Parallelamente sono cresciuto io e quindi anche il mio modo di rapportarmi ai videogiochi, con meno tempo da dedicare (ma comunque poi in qualche modo lo trovi sempre il ritaglio) con il cambio di gusti e la voglia di approcciare diversamente i giochi... e mi sono ritrovato tantissimo nella formula del game pass, poi l'Ultimate (oltretutto non ho ben capito se ora lo trasformano forzatamente in "Ultimate" o meno) dato che a conti fatti comunque il risparmio c'è:
- ora come ora live + gamepass sono circa 180 euro all'anno, alla fine equivale a meno di 3 titoli acquistati (considerando una cifra di 70 euro a gioco).
- Ultimate 156 euro all'anno (sono 12.99 al mese per la precisione)
MS non ha mai smesso di crederci in 17 anni, o sono stupidi o hanno una visione ben più in là rispetto a ciò che si possa pensare.
Primo Doom 4.99 su sconti PC e 20 euro il secondo, se non ricordo male gli ultimi sconti. Il gamepass non conviene mai se sei interessato a uno specifico gioco non più novità. Per me è tutto lì il ragionamento da farsi per valutarne la convenienza perché comunque non gioco quasi mai un titolo all'uscita, non coincidendo l"uscita con un mio effettivo tempo libero o con l'interesse del momento.
La convenienza esiste solo se si giocano tanti titoli al mese e si è soggetti all'hype o si è un fan o uno che apprezza i titoli Microsoft e li vuole giocare subito, sennò è una finta convenienza, è come pagare Netflix per i suoi film. Sì, ne ho dieci nuovi al mese per 11/12 euro ma... diciamo non necessariamente film che vedrei
Sul punto Gamepass sostenibile si/no, vi lascio una lettura interessante. https://www.mckinsey.com/industries/...-uphill-battle
Però gli sconti devi beccarli e se devo comprare scontato per giocari poi tanto vale aspettare quando ho tempo e farmi il pass.
Se io ora, in questo preciso istante voglio giocare i due doom devo pagare su pc 70 euro (30 se mi rivolgo ai mercati grigi), già col pass risparmio dai 55 ai 15 euro per titoli che al 90% una volta che ho finito verranno disintallati e mai più reinstallati.
I famosi 40 euro erano per console e dovevo comunque mettermi a perdere tempo fra usati, offerte varie e quant'altro.
Non è affatto una finta convenienza. Pago tot per non perdere tempo a cercare le offerte.
Senza considerare che il mercato dei videogiochi è un mercato fatto sui day one ed è su quello che si basa tutto il cucuzzaro, la stessa storia "Tengo famiglia/Lavoro e finisco un gioco in 3 mesi" vale per una porzione di mercato su cui i conti non vengono mai fatti (Non è un caso che sono cose che si leggono sui forum che sono oggettivamente un qualcosa di "antiquato" e non necessariamente al passo coi tempi )
Ma non puoi fare quei conti lì, dato che per giocare il primo Doom quando ti va devi comunque pagare una volta al mese il gamepass. Se giocate un gioco una volta in un mese e poi mai più ok, potete fare tutti i conti che volete.
Ma se Pillars of Eternity 2 lo giocate come me in 6 mesi, dovrò contare 6 mesi di gamepass a fronte del prezzo che lo pago per averlo per sempre.
Skyrim lo sto giocando da mesi acendo on & off dal gioco, 220 ore sono adesso e ancora non l'ho finito, giocarlo con il gamepass non è un mese di pagamento, ma un anno di gamepass.
Ripeto, devi essere un certo tipo di giocatore per avere convenienza dal gamepass, non è una convenienza assoluta e sempre.
Soprattutto non si può accettare come criterio per stabilire la convenienza aver pagato 6 anni di gamepass a 1 euro con magheggi vari non più possibili
@lars rosenberg : Titanfall e Battlefield sono gratis anche su ps4 con la differenza che li un po di gente ancora c'è, sul live non c'è piu nessuno. A meno che non crediate che i nuovi titoli ea verranno messi sul pass