Penso che un punto fondamentale sia che, a differenza che in passto, ormai il 99% dei giochi esce per Windows. Praticamente sono escluse solo i first party Sony e Nintendo (che comunque fa storia a parte), quindi chi preferisce il pc come piattaforma non si compra più una console per le esclusive, c'è già più che sufficiente carne al fuoco e anzi, siamo tutti sommersi dal backlog perché i giochi su PC dopo qualche mese iniziano a costare pochissimo.
C'è ovviamente anche una fetta di pubblico che utilizza sia una console che un PC, ma questa è relativamente contenuta.
Quindi il target Xbox rimane sostanzialmente invariato, ma col vantaggio di ampliare notevolmente i potenziali acquirenti dei titoli first party, potendo quindi aumentare il budget e i potenziali ricavi per giochi come Forza, Gears, Sea of Thieves ecc...
Poi per i (pochi) utenti che giocano sia su XBox che PC c'è la figata di comprare il gioco una volta sola e poterlo usare su entrambe le piattaforme.
Anche il Game Pass che ora su Windows ha poco senso perché ci sono solo 4-5 giochi, col tempo diventerà un bel servizio anche su PC, dato che ci saranno tutti i giochi first party MS dal day one e anche quello diventerà un mercato potenzialmente redditizio per MS.
Se poi pensiamo che in futuro, magari non troppo vicino, ma comunque neanche troppo lontano, si andrà verso il gaming in streaming per il quale la piattaforma hardware non avrà più grande importanza, Microsoft si troverà in netto vantaggio rispetto a Sony avendo già un servizio pronto, oltre alle infrastrutture che derivano dalle alte attività dell'azienda (Azure).
Imho l'unico tassello che manca è il miglioramento del Microsoft Store che su Windows è francamente impresentabile rispetto a Steam. Non a caso tempo fa si parlava di possibile acquisizione di Steam, ma Gabe non ne vuole sapere e non credo succederà mai, però strategicamente sarebbe una mossa molto sensata.
Ultima modifica di Lars_Rosenberg; 12-06-18 alle 12:22