Quasi sicuramente Game Pass sta operando in perdita, ma è un investimento importantissimo per il futuro:
a) Manca un anno alla next gen. Con la conversione 1:1 ad Ultimate dal Gold hanno praticamente regalato 2 o più anni di Game Pass agli abbonati o a chi è stato abbastanza furbo da prendersi l'annuale del Live prima di convertire. Così tutte queste persone che sono abbonate a lungo termine difficilmente passeranno a PS5, sapendo che con Xbox avranno tutti i first party al day 1 anche nella next gen e una caterva di altri grandi giochi.
b) La battaglia del cloud gaming è alle porte: Google ha provato a partire in pompa magna, ma non ha né giochi né utenti. Hanno fatto una bella integrazione coi servizi Google, ma a parte quello hanno poco da offrire. Ora che si è scoperto che Microsoft offrirà la stessa cosa, cioè accesso a xCloud gratuito per i giochi acquistati o a cui si ha accesso via Game Pass, la scelta è tra: prendere il gioco dove c'è una community di 40+ milioni di giocatori, con la possibilità di giocare sia in streaming che in locale, con una folta lineup di esclusive first party e con la libreria di giochi enorme di 20 anni di console grazie alla retro-compatibilità OPPURE un servizio dove ci sono pochissimi giochi, pochissimi giocatori, costa uguale all'altra piattaforma ma non ti permette di giocare in locale e non ha first party a parte qualche probabile esclusiva temporale. Boh io se fossi Google andrei a nascondermi E se è vero che Google potrebbe investire centinaia di milioni in perdita per recuperare terreno, è anche vero che Microsoft ha le stesse capacità economiche e una base di partenza molto più forte quindi se sarà necessario combatterà ad armi pari.
c) Il futuro sono i servizi in subscription, è evidente: da Humble Bundle Monthly a Uplay+ e PSNow, ci stanno puntando tutti, ma Game Pass è in netto vantaggio e questo è un mercato dove il pesce grande mangia il pesce piccolo. Non c'è spazio per tutti. Consolidare la posizione dominante è fondamentale per prevenire il recupero dei concorrenti.
d) reputation boost enorme per Microsoft. Per un'azienda che negli ultimi anni ha shiftato moltissimo il suo business verso il mondo enterprise, mantenere una forte presenza lato consumer è importantissimo. Inoltre sappiamo che la reputazione di Microsoft in passato non è sempre stata altissima, ma Satya Nadella e Phil Spencer hanno completamente cambiato l'immagine di Microsoft, da organizzazione chiusa e prepotente a organizzazione tra le più aperte e user/partner-friendly del mondo tech.
Ultima modifica di Lars_Rosenberg; 15-11-19 alle 19:19