SotC, come tutti i giochi 3D di vecchia generazione, non è invecchiato bene, ma quando uscì, indipendentemente dalla giocabilità e dal frame rate ballerino, fece scalpore per l'impatto grafico. Sembrava impossibile che un gioco simile potesse girare, ripeto, seppur con un frame rate instabile, su PS2.
La versione PS3, se non sbaglio aveva solo la risoluzione più alta. E fu peggio. Perché alzando solo la risoluzione, risaltavano tutte le altre limitazioni: texture, poligoni, effetti...
Questa versione, pur non essendo frutto di Ueda e del suo team, è stata realizzata con amore e rispetto per l'originale.
Come hai notato, graficamente non sfigura per nulla con giochi di ultima generazione. Alcuni paesaggi sembrano letteralmente dei dipinti. I colossi, poi, sembrano davvero vivi.
Alastor, fidati, SotC è un gioco che è in grado di emozionarti e perfino commuoverti. Ma devi lasciarti catturare. Se lo giochi solo come un semplice "gioco" in cui uccidere tutti colossi uno via l'altro senza farsi domande... Non ti dirà nulla, anzi, com'è successo a molti, potrebbe addirittura arrivare ad annoiarti.
Inoltre, se non l'hai mai visto, evita qualunque spoiler sui colossi, parte della bellezza del gioco risiede proprio nel trovarsi davanti ad ogni nuovo colosso e capire come affrontarlo.