
Originariamente Scritto da
Harry_Lime
Però qui perdi e tanto pure.
Sono paragonabili certo, ma la differenza è che GOT non si spinge all'eccesso di tutto, introducendo meccaniche rpg ben poco bilanciate, non piazza centinaia di punti su una mappa enorme di cui tutti completismi inutili. Non ha centinaia di missioncine secondarie ridicole.
GOT svolge bene tutti i suoi compiti senza gli eccessi di dover inserire roba a tutti i costi. Sa dosare quando fermarsi, non ti impone di crescere di livello ma punta tutto su un divertimento genuino fatto da un sistema di attacco e difesa con spada e gadget che ti costringe a ragionare sui nemici attorno. Anche se li fai fuori poi in mezzo secondo. E' un gioco fatto di atmosfere, di controluci diurne e di personaggi secondari non banali (e chi dice il contrario, non ha minimamente capito l'importanza degli affetti nascosti in un'epoca cosi distante da noi e in un paese culturalmente complesso come era il giappone dell'epoca narrata).
Non ti costringe a completare nulla che non sia la storia principale, ma ti senti soddisfatto se fai le secondarie. E soprattutto ha un grandissimo rispetto per lo spazio e il tempo in cui è narrato.
Vuoi chiamarlo assassins creed dei poveri? Certo, fallo pure; ma la definizione giusta è: un assassins creed come non se ne vedeva dai tempi del 2.