diciamo che nel nostro paese e con le nostre connessioni non è molto fattibile, ma sono quasi sicuro che la ps5 sarà l'ultima console fisica che ci compreremo
diciamo che nel nostro paese e con le nostre connessioni non è molto fattibile, ma sono quasi sicuro che la ps5 sarà l'ultima console fisica che ci compreremo
Beh, la differenza grossa potrebbe stare nelle tempistiche.
Avendo una base hardware sia Sony che MS potrebbero effettuare un passaggio allo streaming molto graduale, dettando loro i tempi, se invece Stadia dovesse mantenere le promesse potrebbero essere costretti ad accelerare i tempi (per dire, ora psnow va a 720p, ma è l'unico che lo propone, il servizio è appena uscito e si chiude un occhio, se però ti trovi il competitor che invece va a 4k diventi immediatamente obsoleto).
Poi magari se ne usciranno entrambe con un'infrastruttura allo stesso livello, o Stadia imploderà con i suoi server e ancora dovremo fare affidamento sui nostri scatolotti
ovvio che il monopolio di sony e ms per il momento rimane bello solido su questo non ci piove.
però se quello che google promette fosse vero a questo punto un terzo incomodo non sarebbe
da escludere.
qui il fatto non è quello che fanno loro ma quello che l'utenza preferisce.
magari noi preferiamo la console classica ma se la maggior parte degli utenti gli dici che non si deve
comprare nessuna console e semplicemente tramite browser si può giocare molti multipatta
magari inizia qualche problema per entrambi.
che sony e ms facciano bene a lanciare ancora una console fisica ok ma che possa essere l'ultima è molto probabile.
e anzi se le previsioni sono queste chissà quanto durerà la prossima generazione.
tutto questo non conoscendo la libreria ed eventuali esclusive.
perchè alla fine è tutto vero ma se da un lato puoi giocare AC e dall'altra tlou2 e death stranding la battaglia finisce subito.
All'utenza casual, che è grossomodo il 70% del mass market, non frega un cazzo di pagare abbonamenti per giocare in streaming. Già fanno fatica a digerire cose come plus, gold e gamepass, figuriamoci una cosa ad abbonamento. In cui se non ti va internet o ti va male (cosa tutt'altro che da escludere in italia) stai li a guardare uno schermo nero. Ma poi di chegiochi si tratta ? Giochi Sony ? Ovviamente no. Giochi MS ? Ovviamente no, si sta facendo il suo servizio apposito. Giochi Nintendo ? Ahahahahahaha in prstica ssranno giochi multipiatta per casual. Siamo a posto.
Giochi multipiatta che, se il servizio dovesse essere ad abbonamento, dubito sarà roba al D1.
Continuo a dubitare della sostenibilità di questo modello economico per tutte le società tp; con questo proliferare di servizi streaming, chi te lo fa fare di prendere un gioco a 50€ al D1, quando probabilmente pagando un abbonamento da 100€ annui, te lo puoi giocare nel giro di 6 mesi?
Se invece non dovessero fare un abbonamento, ma fare a pagamento del singolo gioco, dovrebbero abbassare parecchio i prezzi, non pago 70€ per giocare al D1 in streaming, quando con la stessa cifra posso giocarlo scaricandomelo sulla console e non stare a preoccuparmi se nell'altra stanza ho la donna che guarda Netflix in 4k.
Boh, se ne parlava già quella volta? Non ricordo. Comunque l’Italia è un caso disperato, inutile prenderla in considerazione. Quello che è ovvio a tutti è che i servizi in abbonamento fanno fatturare tanto. Più che vendere i singoli titoli. Basta vedere Spotify, o Netflix. Impensabile tornare a comprare cd o dvd, ormai lo fanno solo pochi sentimentali.
Se io potessi pagare per giocare a tutto in streaming, senza perdita di qualità nell’esperienza di gioco (compresi i giochi al D1, mica gli album escono dopo su Spotify), perché non dovrei farlo? Non è che mi serva avere un pezzo di plastica in casa su cui farmici sopra le seghe.
Forse non sarà con la PS5, ma 6-7 anni sono tanti. I mercati della musica e dell’home video ci hanno messo molto meno a morire. E i giocatori casual continueranno a giocare a Fortnite su telefoni e tablet.
Ultima modifica di Para Noir; 20-03-19 alle 01:11
Imho, Google se n'è uscita con una console che andrà bene tra 10 anni.
Per ora fanno bene PS5 e Xbox ad andare sia di fisico, sia di DD sia di streaming...
Buttarsi a capofitto su una console only streaming è un po' una cazzata, ma vedremo.
E no, non è solo l'italia che ha connessioni di merda, anche in america non stanno messi tanto meglio
Le uniche cose "fighe" per i giocatori della domenica (aka casualoni ammerda) sono la questione (se ho letto bene) di poter vedere uno streaming di uno e scaricarsi il punto esatto in cui si trova lui, così da giocare da quel punto esatto (e per me questa è una porcata di livello uber per un videogiocatore... un po' come guardarsi gli streamer e dire di aver giocato al gioco perchè tizio ha finito DS al 200000%).
Oppure, vedere uno che gioco in streaming ad un online (penso a Fortnite) e entrare in partita con lui... tutte cose da, passatemi il termine, bimbiminkia nutellosi.
Poi oh, se questa roba ha successo, buon per loro, ma i giocatori vecchi (e anche parecchio nuovi) ste robe non se le filano...
Non parliamo poi delle "esclusive" che non esistono.
No, imho il passaggio al solo streaming è giusto che avvenga gradualmente. Fare le robe troppo rivoluzionarie non ha mai portato un gran bene a nessuno mi pare...
Mbof... gli basta trovare la quadra del cerchio per lo streaming e non hanno nulla da invidiare a Google eh... già offrono un servizio streaming... meno performante, ok, ma diamogli tempo. Per me non hanno nulla da temere e anzi, potremmo giovarne tutti (magari per potenziare i propri servizi potrebbero fare una partnership con Google e i suoi sistemi, chissà...).
Ma Stabia se proprio romperà il cazzo ad un mercato non sarà di certo quello console che ha come unico punto debole (lato sviluppatore perlomeno) la vendita di giochi usati.
Mi sembra abbastanza palese che puntano a quella fetta di persone che vogliono giocare determinate cose ma non hanno intenzione/mezzi finanziari per comprarsi un pc potente e stargli appresso.
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C'è chi inneggia a "la rivoluzione è iniziata!!!", quando quella dello streaming di Google è una mezza rivoluzione, dato che gli altri si son già mossi in tal senso... l'unica novità la linea richiesta per il 1080 a 60fps, che è umanamente raggiungibile... le altre novità sono in fatto di IA e altre cose che ho letto in merito, ma sul mero "streammare giochi" non mi pare abbia detto nulla di nuovo.
Anzi, probabilmente se son furbi, alla Sony faranno una partnership per poter sfruttare tale sistema col proprio servizio PSNow, di modo da offrire il catalogo PS a 1080p e 60fps a chi ha una 25 mb/s
Playstation 4Pro, Nintendo Switch, Playstation 3, Playstation Vita, Playstation TV, Playstation Portable, Sega Dreamcast, Sega Saturn, Sony PSX, Sega Mega Drive, Mini SNES - PC: CPU Intel i5 2500K ,MoBo Asus , 4x2GB Corsair Vengeance DDR3 1600 Mhz , GeForce GTX 570 1280MB DDR5, SSD OCZ 60 GB, HD Maxtor SATA 320 GB 7200 rpm, Sound Blaster Extreme Gamer Fatal1ty 64 MB, sistema audio Creative 5.1 -
Advertising ovunque stile YT
Ognu due per tre, mentre giochi, parte la pubblicità dello snack del mese
Infatti è per quello che non sono particolarmente convinto che questo nuovo sistema sia un bene per il settore in genere.
Se la gente inizia a non comprare più giochi perché sa che entro sei mesi li ha gratis in streaming, voglio vedere quante compagnie restano aperte.
Ma credo che le compagnie verranno pagate per portare il gioco su stabia.
La cosa dell'aspettare sei mesi la trovo un falso problema, anche allo stato attuale chi te lo fa fare di pagare 70 euro un gioco al day one quando dopo sei mesi lo trovi molto probabilmente a meno della metà?
Eppure le vendite sia su console che su pc del day one son sempre belle alte.
Sul non comprare più giochi si diceva lo stesso (lato console perlomeno) anche col mercato dell'usato e con la pirateria, quando entrambe le cose han dato indubbiamente una mano a sony a vendere una fracca di ps1 e ps2.
Oggi al massimo al D1 spendi 50€, e per una compagnia è sempre meglio venderlo a 20€ dopo sei mesi che non venderlo affatto.
Stadia, ma pure gli altri servizi streaming, riusciranno ad essere più redditizi rispetto al modello economico adottato fino ad oggi? Ho i miei dubbi, visto soprattutto la crescita esponenziale dei costi nello sviluppo dei vg.