Iniziato alcuni giorni fa, finora non è ancora scattata la scintilla ma partivo da aspettative altissime (Alan Wake è tipo nella mia top 10 generazionale PS360). Ambientarlo dentro un anonimo casermone lo penalizza dal punto di vista della piacevolezza riposta nell'esplorazione e non aiutano i dialoghi confusi o la navigazione intricata (dopo solo una manciata di ore mi ritrovo con una mappa che sembra presa da un metroidvania) ma credo di essere ancora all'inizio e mi aspetto i soliti guizzi di fantasia made in Remedy. E' piuttosto divertente e per ora tanto basta. Notevole l'ottimizzazione PS5, non tanto per il ray tracing (carino sì, ma disattivato dopo cinque minuti) quanto per i 60fps (a dir poco entusiasmanti nelle fasi di azione concitata, ho provato a tornare ai 30 e il mondo sembra andare a scatti) e per le proprietà DualSense che rendono davvero bene il feedback delle armi e gli effetti dei vari poteri. Peccato che non abbiano optato per una modalità 60fps+ray tracing a risoluzione dinamica, dopo Miles Morales e Ratchet & Clank mi farebbe piacere se diventasse uno standard capace di appagare chiunque.






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