Che ragionamento del cazzo.
Si, ma i tempi di caricamento molto più veloci, frame rate e risoluzione più alti fanno la differenza.
Giochi veramente next gen non esistono ancora su nessuna piattaforma.
Ma ti rendi conto delle stronzate che dici o lo fai proprio volutamente? Perché non so quale delle 2 sia peggio.
Manca il quote di talismano.
Ultima modifica di swuopa; 13-11-20 alle 18:16
Oppure cambiano console solo perché e uscita quella nuova. Quale uno scelga non cambia nulla e non esiste una fazione che ha torto e una che ha ragione. I motivi son tanti e personali quindi giusti a priori. Persino quelli di un talismano qualsiasi.
Doveva esserci il quote a Harry
Ma neppure fare passare i giocatori console come bambinoni che si accontentano di poco e se ne fregano delle differenze prestazionali perchè tanto i giochini sono tutti uguali e l'immagine non ha alcuna valenza perchè conta solo il divertimento con gli amichetti. Credo che questo sia l'unico forum al mondo in cui ci si ritiene scaltri nel farsi tutti i crossgen su PS4 per poi passare a PS5 fra uno o due anni (pagandola lo stesso identico prezzo o poco meno), mentre chi dimostra interesse nel ricambio generazionale e tutti gli innegabili vantaggi che questo comporta - non rivoluzionari ma tantomeno ininfluenti - è visto alla stregua del fanboy boccalone o della "puttana che si fa i ditalini" sul ray-tracing. Sostenete che non ci sono motivi per cambiare console, invece i motivi di restare su PS4 (tolto quello economico dato dall'investimento dei 500€ iniziali) nonostante potreste giocare al meglio su PS5, backlog incluso? Ora nessuno dice che bisogna assecondare le logiche del mercato turbocapitalista; se vi accontentate di ciò che avete, a posto così e tanto basta. Ma vogliamo davvero continuare a raccontarci che i 60fps, i caricamenti nulli, gli effetti e i nuovi processi di illuminazione non vanno ad incidere sull'esperienza in toto? Questa è una comparazione fra lo Spider-Man PS4 e la remastered PS5, credo che perfino un occhio non allenato alle immagini in movimento si renderebbe conto delle differenze sostanziali nel modo in cui viene interpretata l'atmosfera urbana e come questa cambia col passare del tempo, riempiendosi di nuove sfumature:
Tutto bello, bravo e bla bla bla. Poi tra 2 anni quando torneremo tutti ad aspettare giochi a 30fps al secondo perché iniziano a sfruttare la macchina, ci dimenticheremo dei 60p e torneremo a dire che l'importante è il frame stabile e il gameplay. Al momento tutto questo è una mera distrazione commerciale che gli abili responsabili della comunicazione di Sony e Microsoft usano ad ogni ciclo di vita di console. E visto che li ho vissuti tutti questi cicli di vita, persino nel passare dal vic20 al c64 quando raccontavi a tua mamma che il computer lo usavi per studiare (ma li si diceva che gli sprites dei fondali sarebbero stati fluidissimi), dico chiaro e tondo che tornare al concetto di mondo PC (da cui appartenevo un tempo), per la solita gara a chi ha l'occhio a 60 90 o 120 fotogrammi al secondo o per essere in gioco in 8 secondi invece che 40, sapendo che questa è la solita epoca di passaggio prima che tra 8 mesi ci si torni a segare sui peli nasali di Nathan Drake o le ascelle pezzate di Lara Croft, beh questo periodo di transizione lo lascio volentieri a te/voi, amanti del pelo old gen a 60 fotogrammi al secondo.
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I 120 FPS sono superflui per la maggior parte delle persone, ma ai 60 faccio fatica a rinunciare, la differenza la vedo nettamente e i 30 FPS mi danno un po' fastidio nei giochi action.
Per quanto riguarda i caricamenti, dipende dal gioco, quelli dove fai un caricamento iniziale e poi giochi senza altri caricamenti (o comunque caricamenti limitati) sono ok anche col disco meccanico, ma in quelli dove ci sono caricamenti frequenti i tempi fanno la differenza perché dettano il ritmo del gioco.
Vi faccio un esempio all'estremo che può dare l'idea: Celeste . È un gioco dove si muore in continuazione perché bastano pochi millisecondi persi sul tempismo del salto e sei morto. Però quando muori il gioco ti riporta all'inizio del livello istantaneamente, senza caricamento. Queste tende il continuo ritentare, alla ricerca della perfezione, molto più tollerabile e ti fa concentrare totalmente sulla sfida mantenendo il ritmo. Lo stesso vale anche per altri giochi come ad esempio Hotline Miami, che è completamente diverso come gameplay, ma si basa sullo stesso principio di ripetizione. Solo che su giochi in pixel art che girano su una caffettiera è facile implementare questa assenza di caricamento, su giochi 3D con grafica avanzata è tutto un altro discorso e, tanto per fare un esempio di titolo citato pochi post sopra, i caricamenti di Jedi Fallen Order dopo ogni morte sono una rottura di palle.
Mi potrete dire che sono dettagli e sarebbe anche vero, ma in molti casi sono proprio i dettagli che fanno la differenza nell'esperienza di gioco.
Mamma mia l'analfabetismo funzionale.
Il punto è che con l'ssd anche giochi più complessi graficamente possono dare un'esperienza di gioco simile a Celeste o Hotline Miami, cosa fino ad ora possibile solo su giochi molto leggeri.
Poi se definisci Celeste sfigatissimo o non l'hai giocato o non capisci niente di game design, dato che è un capolavoro assoluto.
O che bello ! ci sta una diatriba old vs next .
Ma poi voglio capire da dove vi è iniziata tutto sto battibeccare ?
Alla fine ci sta poco da dire, a prescindere la regola "coi soldi miei ci faccio quel che voglio", che comprare una console nuova non porta sempre alla felicità immediata perchè a questo giro sia PS5 che Xbox si sono presentati con un assortimento iniziale di riciclaggio giochi presenti in entrambe le console.
Personalmente mettete in campo i pciisti ma li è una categoria che viaggia per conto suo perchè buona parte dei giochi attualmente esistenti su console viaggia anche su pc ma il pciista che deve giocarci ormai deve avere un hardware quasi da giocatore esporta per godersi un gioco appieno, mentre una console ti da gia il pacchetto completo e cia1.
L'hardware richiesto per i giochi, infatti, si è alzato e e secondo me siamo arrivati al punto che certe pippe mentali ce li mettono in testa per farci capire che compri il nuovo ed hai fatto un salto di qualità stellare. Apriamo gli occhi che di certe cose non ne abbiamo avuto bisogno finora, tipo il 120hz, ed ora tutti che riescono a vedere la differenza.
Quello che veramente può portarmi , oggi come oggi, a comprare una nuova xbox/ps5 è solo se i caricamenti dei giochi che potrei vedere come "preferiti" diventino un razzo perchè il vedere quella mezza ombra in piu in call of Duty non mi cambia piu di tanto , ma rendere Destiny 2 o Stawars battlefront II un razzo nel caricamento si .
Ricordiamoci sempre che se hanno fatto una versione "castrata" sia di xbox che ps5 è perchè non tutti i gamer sono hardcore con tv Old da 50" 4k-hdr e palloncini ! Molti sono anche casual gamer che non gliene frega molto nemmeno se ci sta il lettore e si accontentano di quelle rodete che ti passano con PSPLUS, Gamepass e compagnia.
La "filosofia PC" applicata alle console, che permette di giocare i giochi delle generazioni precedenti sul nuovo hardware, in molti casi anche con veri e propri upgrade oltre alla maggiore velocità e stabilità del framerate, è una delle cose più intelligenti e "avanti" che potessero implementare.
Lamentarsi di questa cosa, preferendo il vecchio sistema "cambio gen = taglio netto" è da autolesionisti o comunque ipocefali.
Sapevatelo.