
Originariamente Scritto da
Lars_Rosenberg
I 120 FPS sono superflui per la maggior parte delle persone, ma ai 60 faccio fatica a rinunciare, la differenza la vedo nettamente e i 30 FPS mi danno un po' fastidio nei giochi action.
Per quanto riguarda i caricamenti, dipende dal gioco, quelli dove fai un caricamento iniziale e poi giochi senza altri caricamenti (o comunque caricamenti limitati) sono ok anche col disco meccanico, ma in quelli dove ci sono caricamenti frequenti i tempi fanno la differenza perché dettano il ritmo del gioco.
Vi faccio un esempio all'estremo che può dare l'idea: Celeste . È un gioco dove si muore in continuazione perché bastano pochi millisecondi persi sul tempismo del salto e sei morto. Però quando muori il gioco ti riporta all'inizio del livello istantaneamente, senza caricamento. Queste tende il continuo ritentare, alla ricerca della perfezione, molto più tollerabile e ti fa concentrare totalmente sulla sfida mantenendo il ritmo. Lo stesso vale anche per altri giochi come ad esempio Hotline Miami, che è completamente diverso come gameplay, ma si basa sullo stesso principio di ripetizione. Solo che su giochi in pixel art che girano su una caffettiera è facile implementare questa assenza di caricamento, su giochi 3D con grafica avanzata è tutto un altro discorso e, tanto per fare un esempio di titolo citato pochi post sopra, i caricamenti di Jedi Fallen Order dopo ogni morte sono una rottura di palle.
Mi potrete dire che sono dettagli e sarebbe anche vero, ma in molti casi sono proprio i dettagli che fanno la differenza nell'esperienza di gioco.