Il termine è giapponese, quindi riferito principalmente a light novel/manga/anime.
In effetti anche gli esempi occidentali nella descrizione che hai riportato potrebbero rientrare nel genere, però non so se e quanto abbia senso farlo
Sul genere dei personaggi non mi sbilancerei, su quelli più conosciuti qua da noi mi sembra ci sia un po' più genere maschile tra i protagonisti, ma è un mondo infinito, non credo che abbia un grosso peso la cosa.
L'importante è che il protagonista, che vive in un mondo "reale" venga catapultato in qualche modo in un mondo alternativo, solitamente fantasy. Di solito nel mondo reale il tizio è abbastanza sfigato e nel nuovo mondo ha modo di riscattarsi.