
Originariamente Scritto da
Spidersuit90
Ti dò ragione, non si è inventato il genere, ma è riuscito comunque nell'impresa di non rendere il mondo aperto noioso da esplorare, cosa che non posso dire faccia Ubisoft o tutti gli altri sviluppatori di giochi OW.
Tra i titoli recenti, gli unici il cui OW non mi annoia ma mi porta ad una genuina curiosità esplorativa sono RDR2 e Zelda.
In passato invece ti dò ragione c'erano già OW che mi stuzzicavano alla stessa maniera: penso ai Gothic o Risen 1 ad esempio, ma anche Morrowind.
Nel corso del tempo poi sono subentrati gli AC che imho hanno ammazzato l'OW di un tempo, portando all'appiattimento dell'esperienza relegandolo ad un mero: ho un punto di interesse a 200 mt. Vado a vedere cosa c'è (se già non lo sapessi grazie alle torri) e faccio quella missione che si limita al circondario per essere conclusa.
Imho, per questo si è gridato di felicità con RDR2 e Zelda.
Perchè la mappa, nei suoi punti di interesse, non viene svelata grazie alle torri.
Le torri sollevano la "nebbia di guerra", delineando la topografia della zona, ma nulla più. Sta cmq a te scoprire cosa si cela nel boschetto o nel lago.
Un AC, uno Skyrim, un TW3 non lo fanno più. Hanno semplificato l'esplorazione imho ammazzando l'entusiasmo.

Detto questo, torno in Zelda.
Il quantitativo di cose da fare/vedere è decuplicato.
"E' solo un DLC" sì certo
