Una mia considerazione sulle "Game Key cards": Nintendo ha ideato questa porcheria su richiesta esplicita dei grandi sviluppatori terzi (come Capcom e Square-Enix, che rilasceranno Street Fighter 6 e il remake di Bravely Default solo su questo formato). Già su Switch venivano venduti videogiochi in scatola ma con il foglietto per scaricarli online. Probabilmente non vendevano affatto bene. Con questa trovata, le compagnie super-taccagne potranno evitare di usare cartucce da 200 GB sui loro videogiochi non ottimizzati per occupare poco spazio (come Xenoblade Chronicles X per Switch, su cui Monolith ha compiuto un lavoro magistrale) ma presentando questi videogame come "in formato fisico", anche se non lo sono veramente. Succede la stessa identica cosa in ambito Xbox e PlayStation, dove molti giochi vengono rilasciati su dischi pressoché vuoti. La differenza qui è che almeno Nintendo lo farà sapere in anticipo, con un apposito avviso sulla copertina del gioco. C'è ancora la speranza che i videogiocatori lascino sullo scaffale le "Game-Key cards" e preferiscano quelle vere (o tutt'al più optino per comprare i giochi dall'eShop, che costeranno di meno), portando alla fine di questa operazione squallida.