Mi sembra una generalizzazione molto ampia e, a naso, perfettamente applicabile anche a lenti moderne che rispetto alle lenti "vintage" acquistano senza dubbio alcuno grandi vantaggi sulla resistenza ai flare (perchè i coatings comunque sono notevolmente migliorati nel tempo) e forse (ma non ne sono troppo sicuro) la resa ai bordi e la definizione a diaframma completamente aperto (e anche qui non ci metterei la mano sul fuoco).
Volendo fare un'analisi imparziale si potrebbe rivelare che, tralasciando l'uso professionale dove strumenti come auto-focus e velocità dell'obiettivo devono essere di prim'ordine, esistono determinate situazioni dove la resa di una lente moderna supererà (anche di gran lunga) una lente vintage, ma in condizioni di scatto ideali le differenze diventano decisamente esili.
Quindi, per chi della fotografia ne fa un hobby, vale davvero la differenza di spesa tra, per dire, una cinquantino Sony moderno da 500-600 euro e un Minolta MD-III da 30-40?
Ecco, io è qua che esprimo i miei dubbi e i paragoni fatti sui siti sopracitati non fanno altro che alimentarli.
EDIT: specifico, tralasciando ovviamente discorsi meramente artistici di resa cromatica di una certa lente, della qualità (soggettiva) del bokeh e via dicendo, perchè si entra nel merito delle preferenze personali, dove la qualità diventa difficilmente quantificabile.