L'avesse fatto la Valve sarebbe osannato come la nuova venuta del messia
L'avesse fatto la Valve sarebbe osannato come la nuova venuta del messia
cazzo absint, scrivi superhot gameplay su youtube e hai fatto, non è difficile dai
E' un fps in cui il tempo scorre solo quando ti muovi (conta anche la rotazione della visuale, ma ovviamente molto meno della camminata). I livelli sono tutti bianchi e i nemici sono rossi. Ed escono dalle fottute pareti
Poi ci sono alcune meccaniche che non sto a spiegare perché si vedono meglio in un video.
E' una droga
se ne è parlato in ogni dove, strano tu non lo conosca
ad ogni modo ho provato valiant hearts, giusto per vedere com'era, e bhè, è un fottuto capolavoro (almeno i primi 10 minuti di gioco)
Non è un rompicapo, oserei dire che è quasi più strategico nel senso che devi pianificare ogni mossa per non finire sotto tiro.
Comunque fondamentalmente rimane un FPS molto arcade. Se odi gli FPS, forse non è proprio il gioco migliore per te, ma a questo punto provalo, magari ti ricredi
Nella ricetta metterei un po' di Shadow Warrior (c'è la katana e orde di nemici), Super Meat Boy (si muore decine di volte in ogni livello, conta l'abilità) e XCOM (non è come giocare a turni, ma quasi).
Comunque è un gioco unico, va giocato anche solo per provare qualcosa di nuovo.
Ultima modifica di Lars_Rosenberg; 03-03-17 alle 16:20
se dopo dieci minuti ti sembra già così, non oso pensare in che stato sarai alla fine
poi c'è qualche momento di leggero calo ma, a un certo punto, prende il volo e picchia proprio duro, ti fa cadere dalla sedia
e sì: è un fottuto capolavoro, insieme a child of light è riuscito perfino a farmi perdonare ubizozz (cosa che credevo impossibile)
Valiant Hearts l'ho adorato, ma Child of Light a un certo punto mi ha proprio sfracassato i maroni
guarda, già l'ho trovato toccante i primi 10 secondi, fai te
poi da anziano e prof sono andato in sollucchero con le descrizioni degli avvenimenti storici (finalmente forse è la volta buona che comprendo nel dettaglio le motivazioni che hanno portato alla ww1, dato che da studente non ero esattamente un secchione )
ma chiaramente quello che mi ha fatto godere di più sono stati i disegni
ma anche la grafica in generale. ed il gameplay
m'ero fatto un'idea di un certo tipo, guardando solo schermate. pensavo fosse semplicemente un'avventura grafica in 2d punta e clicca semplificata, come tutte quelle di questi tempi
cosa che cmq mi andava benissimo
vedere dunque i fondali in 3d, e trovarmi questo gameplay abbastanza ibrido ma ben bilanciato, mi ha stupito veramente
poi m'è piaciuto moltissimo il doppiaggio. in particolare quello dei francesi, mi fa straridere
ad ogni modo non credo che lo giocherò ora. mi sono infatti interrotto a forza perchè volevo riprendere the order che avevo iniziato un mesetto fa ed interrotto sul nascere.
cosa che ho fatto e pure qui debbo dire che sono rimasto molto impressionato: graficamente è semplicemente la cosa più bella che abbia mai visto dal vivo. bella anche l'ambientazione da cavalieri della tavola rotonda steampunk
l'unica è che io con gli fps su console son proprio messo male. ho chiaramente tolto la mira assistita perchè va contro la mia religione, ma faccio fatica. cmq è molto divertente
Condivido: valiant hearts e child of light sono il meglio di questi anni oscuri di Ubisoft
Dopo 14 anni, sto rigiocando a Star Fox Adventures
Forse è stato un pò sottovalutato, ma rimane sempre un bel gioco, con le pellicce degli animali bellissime da vedere.
Purtroppo il gioco ha dei difetti alcune volte molto fastidiosi:
-l'impossibilità di usare la levetta destra per la telecamera (invece in Mario Sunshine e Wind Waker era possibile). La sua gestione è orrida.
-la lentezza nel salire scale e rampicanti (non mi capacito come gli sviluppatori abbiano inserito un negozio che ogni volta bisogna raggiungere scalando una parete! Cazzo, lo vedete che è lento, perdiana!)
-i menù per la selezione degli oggetti inventati da un bambino di 4 anni (con un problema di malformazione al cervelletto peraltro)
-ogni volta che si vuole raggiungere un pianeta bisogna sempre rifarsi la fase shooter. Inutilissima.
-per distruggere alcune pareti bisogna buttare dei barili esplosivi: se siamo troppo lontani il barile esplode a terra, se siamo troppo vicini esplode sopra la parte... che rimane intatta. In alcuni punti con questi barili bisogna farsi 56 km, e quando non si becca la parete i santi del calendario cadono giù all'improvvviso come se non avessero più la terra sotto i piedi (e mi sembra il minimo)
Su Dolphin ha quasi raggiunto la perfezione con le Vulkan, dove però ogni tanto ancora si riscontra un pò di stutter. Con le DX12 è un missile ma ha glitch sulle ombre purtroppo. I miglioramenti da Dolphin 4.0 al 5.0 (versione però di Ishiiruka) sono portentosi.
il primo è opinione comune che dovrebbe essere adottato nelle scuole come i libri di testo, il secondo è un tremendo attentato all'equilibrio ormonale dei giocatori maschi, ma raramente mi sono trovato sprofondato in un'atmosfera onirico/fiabesca così sublime e così ricca di rimandi "colti" (scusate il francesismo)
sta di fatto che, dopo molti anni, ho rivalutato ubizozz: mi è venuto da pensare che facciano quelle robe seriali disgustosamente ripetitive solo per incassare abbastanza da finanziare progetti così di nicchia e così sofisticati
Rimane un gioco del 2002, ma ancora oggi è comunque bello da vedere, soprattutto ad alta risoluzione.
Le pellicce su Fox e gli animali però anche oggi sono un bel vedere.
Alcuni scenari all'aperto sono davvero molto belli, ma alla fine si tratta di stanzoni, collegati tra di loro da "tunnel" (e a volte è stancante rifarseli).
Poi ci sono i "dungeon", le mappe al chiuso, alcune davvero belle, altre più dei labirinti in cui capire che strada prendere.
C'è anche il ciclo giorno/notte, ma senza condizioni atmosferiche variabili (bel tempo qui, piove sempre lì). In alcuni frangenti è davvero bello, tipo i tramonti nella prima radura o le albe sulla mappa costiera.
L'aspetto migliore del gioco è quello puzzle, visto che i combattimenti sono un pò alla Assassin's Creed prima maniera: i nemici si mettono in fila.
domanda del cavolo: ma il dolphin si appoggia maggiormete su cpu o gpu?
Penso che sia un pò come PCSX2, pesando più di base sulla CPU, ma solo finchè ci si limita all'emulazione di base, alle risoluzioni native e in modalità software.
Questo perchè è la CPU ad emulare l'hardware di partenza, non la GPU.
Se si passa alle modalità hardware si intravede lo scatto prestazionale, quindi la GPU dovrebbe contare sulle questioni più legate alle risoluzioni e ai filtri.
Su PCSX2 la differenza prestazionale diventa enorme. Però da quello che visto non c'è bisogno che la scheda video sia estremamente potente, bastando anche roba molto vecchia.
In altre parole, contano entrambe, ma la CPU dovrebbe avere il peso maggiore.
comunque c'è questo:
https://nocluez.wordpress.com/2012/0...emulate-a-gpu/
The way GPU emulation works is fairly simple once you’ve got perfect CPU emulation (ha! ). Whenever the CPU accesses memory, the CPU emulation code checks what the accessed address is mapped to. If it’s mapped to the GPU, we’ve got a bunch of handler functions which will check what the accessed register is supposed to do and execute the proper action then. In case of an emulator like Dolphin which tries to use the GPU where appropriate for this, this includes translating the GPU registers to the available Direct3D/OpenGL API functions (using these APIs is the only way to access the GPU on PC hardware by the way because of user-mode restrictions, i.e. we can’t directly access the GPU registers from Dolphin; only GPU drivers may do so).