A cosa state video-giocando?

[Richter]

non concordo assolutamente.

A meno che tu non faccia questo per lavoro (costretto a giocarci per farne una analisi critica), giocare tante ore (quante?) ad un titolo e poi bollarlo come esperienza orribile è molto incoerente.

Personalmente io le esperienze orribili le spurgo all'istante, non diventa una forzatura. Ora dopo ora invece vuol dire che più di qualcosa lo hai trovato piacevole.

Io invece penso che oramai su Internet per risaltare non esistano più i grigi, ma solo i bianchi ed i neri: o fa cagare o è un capolavoro.

Però in base a questa dinamica il 90% della robba fa cagare, per cui mi chiedo come sia possibile continuare in una passione in cui quasi tutto sia difettato.

Per fortuna (o purtroppo, quando ti capita la gran cagata ) lo faccio per lavoro, ma a prescindere da ciò mi da un po' al cazzo abbandonare un gioco comprato e pagato, sono abbastanza determinato nel finire tutto quello che possiedo, nel bene o nel male. Mi piace avere una visione completa di un gioco, le prime impressioni sono infide e solo i titoli di coda chiudono l'esperienza (a volte neanche quelli). E poi se uno deve parlarne, fosse pure un post su un forum, deve farlo su basi decenti.

In mia difesa, è uno di quei giochi così noiosi e privi di stimoli che è finito nella categoria "da giocare mentre consumo il mio backlog di podcast". Sono sopravvissuto all'esperienza sostanzialmente solo così.

Quanto al bianco e nero, le gradature esistono, ma la mediocrità aggressiva per me finisce dritta nel nero. Un bel gioco mi sta bene. Un brutto gioco che ci prova mi sta bene. Un gioco che fa cic ciac nella sicumera e nelle indagini di mercato, senza un briciolo di stimolo o creatività, non mi sta bene per niente. Nero, nerissimo. La peggiore delle categorie.

Quanto al come si fa a continuare con la passione, per fortuna non tutto è Il Male, c'è tanto che non mi piace ma c'è altrettanto che amo con l'anima. Per tutti gli assassin'screedfarcrycodbattlefieldgearsofwar c'è sempre un Resident Evil 4, un The Witcher o un Silent Hill 2 che mi ricordano che i videogiochi meritano di essere difesi.

[Glorfindel]

Per fortuna (o purtroppo, quando ti capita la gran cagata ) lo faccio per lavoro, ma a prescindere da ciò mi da un p'o al cazzo abbandonare un gioco comprato e pagato, sono abbastanza determinato nel finire tutto quello che possiedo, nel bene o nel male. Mi piace avere una visione completa di un gioco, le prime impressioni sono infide e solo i titoli di coda chiudono l'esperienza (a volte neanche quelli). E poi se uno deve parlarne, fosse pure un post su un forum, deve farlo su basi decenti.

In mia difesa, è uno di quei giochi così noiosi e privi di stimoli che è finito nella categoria "da giocare mentre consumo il mio backlog di podcast". Sono sopravvissuto all'esperienza sostanzialmente solo così.

Beh, in effetti hai dato una risposta che condivido, a volte accade che un gioco lo si voglia finire comunque.

Personalmente, in effetti, è accaduto, ma mai quando il gioco davvero arrivava al limite della sopportazione.

Lo sforzo più grande ultimamente l'ho fatto per Doom3: ho terminato il gioco base davvero di forza (non potevo non finirlo e giudicarlo a 360 gradi), ma con l'espansione ha prevalso la nausea, ed anche se mi mancava poco ho desistito, il solo pensiero ad avviarlo alla fine me lo rendeva insopportabile.