Così, giusto per sfruttare gli ultimi giorni di Uplay+, sto provando AC: Rogue.

Origins e Odyssey mi avevano fatto dimenticare come fossero gli AC precedenti... mamma mia che legno.

Tra l'altro ci sono molte sequenze proprio "giocose" che tolgono immersività, cronometri a schermo con missioni a tempo, checkpoint dopo la cutscene che ti dicono: "uccidi" tiziocaio e parti con già il tizio che scappa e devi inseguirlo immediatamente in una scena molto trial & error. la prima volta, solo per leggere "uccidi" tizio con lo sguardo, vedi che tizio è già a distanze irraggiungibili.

Poi vabè, tutti i movimenti e la gestione della telecamera ti fanno sentire "ingabbiato". è una cosa che non so se riuscirei a descrivere a parole. come se non potessi muoverti liberamente come ti pare. come se la telecamera avesse un inerzia fastidiosa e dovessi "frenare" per fermarla e farla muovere nell'altro verso. Questa è la cosa peggiore ed essendo molto ravvicinata fai anche fatica a gestire il campo di battaglia. spesso ti attaccano da fuori schermo. Per fortuna i combattimenti sono molto ma molto più facili. qui davvero hai 3 o 4 tipi di nemico e basta e se non ti distrai sei virtualmente invulnerabile.

Poi ogni 3 minuti il gioco ti sputa fuori un gadget nuovo, e i dardi a corda e il fucile lancia granate e il "fucile" ad aria compressa. le torri da scalare sono troppo ravvicinate e rivelano una porzione minima di mappa. In quelli nuovi ce ne saranno 2 o massimo 3 per ogni città. spesso una sola nelle città più piccole. (e la mappa c'è già).

Poi cosa posso dire... zone vietate ogni 3 passi, guardie ovunque e soprattutto quella cosa che si sono inventati in questo capitolo: le spie... mentre cammini senti dei sussurri fastidiosissimi ogni 20 metri e potresti essere attaccato da una spia che sbuca dal nulla. Ok, meccanica carina, ma non puoi metterne una ogni isolato! altrimenti è un continuo.