Ho lasciato perdere con molto dispiacere Sunless Skies.
Mi dispiace perché il gioco è bello e ha una grande atmosfera, ma è veramente troppo confuso in diversi aspetti. Non è e non vuole essere un gioco per tutti, ma per me sarebbe bastato rendere alcuni aspetti un po' più comprensibili.
Dopo poche ore si ammucchiano decine e decine di missioni e di solito vengono dati pochi e vaghi indizi su come andare avanti. In ognuno dei porti ci sono opportunità e azioni da sbloccare, ma non si capisce sempre come ottenere i requisiti necessari. Inoltre non c'è un database su cui viene tenuta traccia di tutte queste cose ed è inevitabile finire per girare a casaccio sperando di risolvere qualcosa per caso (ed effettivamente diverse missioni le ho concluse non so neanche come o perché).
È ora di iniziare Life is strange: true colors, per gentile concessione del Game pass.