Lo sapevo che mi attiravo le ire di tutti.
Il fatto è che mi rendo conto di apprezzare molto di più l'essere trascinato in una "storia" che mi coinvolge con decisioni e personaggi, piuttosto che per un inventario di oggetti raccolti a caso e combinati in maniere più o meno logiche, ma davvero, nel 2016 avere una protagonista che dice ad ogni persona che incontra: "voglio uccidere Mog Ciottra" (lo scrivo così apposta) quando per tutti è considerato una sorta di Dio/padrone e che cerca di farsi dare oggetti a caso senza prima avere una necessità di averli mi perplime.
è un semplice provare a tentoni la combinazione giusta di passaggi per proseguire, la suspension of disbelief va a farsi benedire e finchè non imbrocchi la giusta sequenza sei bloccato e la storia non procede.
Si dovrebbe trovare la giusta via di mezzo, tra enigmi e storia, cosa che nessun gioco è riuscito a coniugare in pieno fino ad ora.