
Originariamente Scritto da
ZTL
Vedo un uomo in giacca e cravatta che ondeggia il braccio in alto. Dev'essere lui. È un po' in carne. Faccio l'ultimo tiro e faccio cadere la sigaretta ai miei piedi. La foschia è talmente densa a questo punto che si è divorata tutti i colori. Mentre la spengo con un twist, preso dalla scarica di adrenalina, sento il suono beffardo di uno sparo alle mie spalle. L'orizzonte sfumato inizia a ruotare nel riflesso dei miei occhi e cado a faccia in giù su quello che sembra un misto di fango e letame. Mi giro verso il cielo in cerca del sole, ma non capisco neanche dove sia. È tutto illuminato uniformemente di grigio. Prima di morire sento dei passi e l'amatriciana fatta bene col guanciale stuzzica le mie papille gustative per l'ultima volta.