tutti favorevoli al #wotexit
poi posti roba tua (ese)
tutti si rammaricano per il #wotexit
coerente con l'oggetto della discussione
tutti favorevoli al #wotexit
poi posti roba tua (ese)
tutti si rammaricano per il #wotexit
coerente con l'oggetto della discussione
Ma ce la facciamo un venerdì o altro giorno della settimana a beccarci una sera in un pub RIGOROSAMENTE irlandese NO BREXIT ?!?!?!
I soliti di sempre....dai cesarino che sei in forma e sei tu l'elemento trainante...
Poi tutti in viale zara
Domani se ho tempo vi esporrò il mio complesso di risposte politiche sociali ed econimiche che gli Stati, in un contesto di di restaurata governance pluralistica, potrebbero implementare a livello globale e locale per favorire una transizione a sistemi di produzione e consumo sostenibili, rallentare la crescita demografica, salvaguardare la classe media senza ostacolare il progresso tecnologico, veicolare e controllare le migrazioni dei popoli, nonchè ridurre le tensioni tra gli Stati e le comunità etniche e religiose. Ovviamente si tratta di un complesso di strategie di lunga durata, i cui risultati effettivi vedrebbero solo i nostri figli, o forse solo i nostri nipoti.
però voi ricordatemi !!
Ultima modifica di Cesarino; 30-06-16 alle 18:24
Vuoi fare concorrenza a stefansen?
Chat? Ha a che fare col forum?
Problem is, you're not going to jail. I'm going to jail.
I'll do life. Will serve my time. I swear I will.
a questo punto ban
sia dalla chat, sia da j4s
dalla chat viene bannato 3 volte al giorno
è tipo uno svapo in potenza
l'imodium dovrebbe aiutare.
L'idea di modernità o società “liquida” è dovuta, come è noto, a Zygmunt Bauman. Per chi voglia capire le varie implicazioni di questo concetto può essere utile “Stato di crisi” (Einaudi, 18 euro) dove Bauman e Carlo Bordoni discutono di questo e altri problemi.
La società liquida inizia a delinearsi con quella corrente detta post-moderno (peraltro termine “ombrello” sotto cui si affollano diversi fenomeni, dall’architettura alla filosofia e alla letteratura, e non sempre in modo coerente). Il postmodernismo segnava la crisi delle “grandi narrazioni” che ritenevano di poter sovrapporre al mondo un modello di ordine, si è dedicato a una rivisitazione ludica o ironica del passato, e in vari modi si è intersecato con le pulsioni nichilistiche. Ma per Bordoni anche il postmodernismo è in fase decrescente. Esso era di carattere temporaneo, ci siamo passati attraverso senza neppure accorgercene, e sarà un giorno studiato come il pre-romanticismo. Serviva a segnalare un avvenimento in corso d’opera, ha rappresentato una sorta di traghetto dalla modernità a un presente ancora senza nome.
Per Bauman tra le caratteristiche di questo presente in stato nascente si può annoverare la crisi dello Stato (quale libertà decisionale rimane agli stati nazionali di fronte ai poteri delle forze supernazionali?). Scompare un’entità che garantiva ai singoli la possibilità di risolvere in modo omogeneo i vari problemi del nostro tempo, e con la sua crisi ecco che si sono profilate la crisi delle ideologie, e dunque dei partiti, e in generale di ogni appello a una comunità di valori che permetteva al singolo di sentirsi parte di qualcosa che ne interpretava i bisogni.
Con la crisi del concetto di comunità emerge un individualismo sfrenato, dove nessuno è più compagno di strada ma antagonista di ciascuno, da cui guardarsi. Questo “soggettivismo” ha minato le basi della modernità, l’ha resa fragile, da cui una situazione in cui, mancando ogni punto di riferimento, tutto si dissolve in una sorta di liquidità. Si perde la certezza del diritto (la magistratura è sentita come nemica) e le uniche soluzioni per l’individuo senza punti di riferimento sono da un lato l’apparire a tutti costi, l’apparire come valore (fenomeni di cui mi sono sovente occupato nelle “Bustine”) e il consumismo. Però si tratta di un consumismo che non mira al possesso di oggetti di desiderio in cui appagarsi, ma che li rende subito obsoleti, e il singolo passa da un consumo all’altro in una sorta di bulimia senza scopo (il nuovo telefonino ci dà pochissimo rispetto al vecchio, ma il vecchio va rottamato per partecipare a quest’orgia del desiderio).
Crisi delle ideologie e dei partiti: qualcuno ha detto che questi ultimi sono ormai taxi sui quali salgono un capopopolo o un capobastone che controllano dei voti, scegliendoli con disinvoltura a seconda delle opportunità che consentono - e questo rende persino comprensibili e non più scandalosi i voltagabbana. Non solo i singoli, ma la società stessa vive in un continuo processo di precarizzazione.
Che cosa si potrà sostituire a questa liquefazione? Non lo sappiamo ancora e questo interregno durerà abbastanza a lungo. Bauman osserva come (finita la fede di una salvezza proveniente dall’alto, dallo stato o dalla rivoluzione), sia tipico dell’interregno il movimento d’indignazione. Questi movimenti sanno che cosa non vogliono ma non che cosa vogliono. E vorrei ricordare che uno dei problemi posti dai responsabili dell’ordine pubblico a proposito dei black bloc è che non si riesce più a etichettarli, come poteva avvenire con gli anarchici, coi fascisti, con le brigate rosse. Essi agiscono, ma nessuno sa più quando e in quale direzione. Neppure loro.
C’è un modo per sopravvivere alla liquidità? C’è, ed è rendersi appunto conto che si vive in una società liquida che richiede, per essere capita e forse superata, nuovi strumenti. Ma il guaio è che la politica e in gran parte l’intellighenzia non hanno ancora compreso la portata del fenomeno. Bauman rimane per ora una “vox clamantis in deserto”.
Che cosa si potrà sostituire a questa liquefazione? Non lo sappiamo ancora e questo interregno durerà abbastanza a lungo. Bauman osserva come (finita la fede di una salvezza proveniente dall’alto, dallo stato o dalla rivoluzione), sia tipico dell’interregno il movimento d’indignazione. Questi movimenti sanno che cosa non vogliono ma non che cosa vogliono. E vorrei ricordare che uno dei problemi posti dai responsabili dell’ordine pubblico a proposito dei black bloc è che non si riesce più a etichettarli, come poteva avvenire con gli anarchici, coi fascisti, con le brigate rosse. Essi agiscono, ma nessuno sa più quando e in quale direzione. Neppure loro.
Veritiero quanto illuminante. La crisi delle metanarrazioni è stata la tomba della Modernità.
una volta non postavi cioè/donna moderna/al femminile et simila?
Si ma vogliamo il cesare pensiero!
Non le robe che scrivono gli altri!
E gli Harmony con le donzelle spanate da pirati e avventurieri d'epoca preindustriale, la posta del cuore (la Aspesi? ma forse mi sbaglio), gli addominali al nitruro di boro di men's health fatti in una settimana di esercizi solo 10 minuti al giorno, e qualcos'altro. Se non sbaglio, aveva iniziato con libri di Sven Hassel, ma i banchi di memoria sono danneggiati.
Adesso bsev e supercazzole di buzzwords a caso. Mala tempora currunt.
Problem is, you're not going to jail. I'm going to jail.
I'll do life. Will serve my time. I swear I will.
:golem
ma nsomma, decidetevi!!