A volte penso a questi pinguini, a cosa possano dire o trasmettere a bicio quando in sua compagnia. Immagino che la loro soffice e liscia superficie possa certo essere di conforto al nostro bicio.
Se immagino il mare ormai, o anche quando lo ammirerò al nord della spagna questo agosto...non potrò fare a meno di vedere un fulgido esemplare di pinguino sempre in piedi lì in lontananza...
Quando volterò lo sguardo alla sabbia, potrò forse incontrare il loro sguardo..e tremando, sentire il sibilo, il sottile costante sibilo che, con un sorriso fermo nel tempo, emettono sempre i nostri gonfiabili amici...
Tremor di terrore invero. Si.
Perché se insieme a tanti un pinguino è un amico, un compagno, cosa succederà Bicio quando sarò o sarai tu solo in spiaggia. E voltandoti verso l ombrellone per sincerarti della incolumità del tuo pennuto amico di avventure...lo vedrai farsi prossimo..lentamente..fisso sul suo sorriso privo di rimorsi...quel piedino da dietro quella duna poco più in là..
Cos è quel lamento lontano...
Bicio...
Non voltarti.