fantastica
fantastica
Ma quindi abbiamo bisogno del topic apposito per discutere sul fatto che i 5 stelle si comportano esattamente come gli altri partiti?
Casaleggio nuovo sindaco di Roma
eh, ma il nepotismo
non ho capito
cocoon, tu dai ragione alla raggi o a beppe grillo?
Io ripeto, siamo stati il paese di Abberluscone, veramente vi stupite tanto?
cocoso è in pausa come tutti i grillini, appena ricevono il segnale dal loro caro leader, scatenano l'inferno
Finalmente qualcuno capirà di aver votato per una marionetta...
FERMITUTTI: http://roma.fanpage.it/che-rapporto-...rco-travaglio/
oddio oddio oddio è tutto bellissimo al di là di ogni più spinto sogno erotico
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È il 31 ottobre*del 2016, Raffaele Marra viene intercettato mentre parla al telefono con Salvatore Romeo. I due fedelissimi di Virginia Raggi discutono di come il Fatto Quotidiano stia trattando le vicende romane. "Stanno facendo un buon lavoro", concordano. E proprio Salvatore Romeo racconta di aver telefonato al direttore Marco Travaglio, per complimentarsi. Marra e Romeo apprezzano quanto fatto, proprio quando gli altri giornali*sono pieni di*critiche rivolte alla giunta Raggi*e ai suoi più stretti collaboratori. Una preoccupazione che attanaglia Raffaele Marra, che per arrivare al potente editore de il Messaggero Francesco Caltagirone, tenta di mobilitare l'amico Sergio Scarpellini, finito anche lui in carcere. Scarpellini, come emerge dalle intercettazioni, non chiamerà mai Caltagirone e i suoi quotidiani continueranno ad attaccare la sindaca*di Roma e il dirigente comunale.
Mentre gran parte della stampa lo attacca, Marra trova un inaspettato sostegno nel giornalista Marco Travaglio. Sarà*lui*uno degli alleati più importanti per*l'ex fiamme gialle*che bazzica gli ambienti dei servizi segreti. Il direttore gli fa sponda attraverso i suoi editoriali, come quello*del 17 settembre
Ed è sempre dalle colonne del Fatto Quotidiano che il 5 Novembre, in un'intervista, Marra si difende da ogni accusa "confessando" di aver chiesto, anni prima, una raccomandazione al monsignor Giovanni D'Ercole per*entrare nei servizi segreti. Dal vescovo otterrà le referenze per incontrare l'allora ministro dell'Agricoltura Gianni Alemanno.
Tre giorni dopo l'uscita dell'intervista la procura di Roma ascolta una telefonata tra il dirigente del comune di Roma e un giornalista di nome Marco (il cui cognome viene omesso dagli atti degli investigatori). I due discutono*dell'intervista di Marra*pubblicata sul Fatto. Il giornalista Marco racconta a Marra di essere stato convocato da monsignor Giovanni d'Ercole: “Penso per parlare di te”. “Mi ha chiamato quattro volte”, specifica e ammette "Mi ha convocato domattina per le 8". D'Ercole è il vescovo*di Ascoli Piceno.*Già cardinale*a L'Aquila dopo il terremoto, è noto alle cronache per la sua capacità imprenditoriale e di management, oltre che di pastore di anime.
Marra ci tiene al favore del vescovo, tanto da chiedere a Marco di far presente al monsignore che la notizia che fosse stato lui a introdurlo ad*Alemanno, sarebbe un peccatuccio raccontato nel corso dell'intervista per disinnescare in anticipo ogni indiscrezione. “Tanto i giornalisti già lo sanno”, spiega. Marco rassicura nuovamente il suo interlocutore e gli dice*che forse il motivo della convocazione è quello di fargli arrivare un messaggio; che lui dirà a D'Ercole che "lui (Marra, ndr) è bravo" e che "l'attaccano solo per attaccare Raggi". Poi la*discussione tra i due continua e dibattono*del caso del fratello di Marra che*lavora come vigile urbano a Roma. La conversazione verte sulle conseguenze che potrebbero nascere da nuovo attacco al dirigente comunale che potrebbe essere*accusato di conflitto di interessi. In effetti Renato Marra di lì a poco sarà promosso dal Sindaco Raggi*e da*vice comandante dei vigili urbani diventa*capo della*direzione del Turismo del Comune di Roma.
Chi è il giornalista Marco con cui*parla Marra?*Perché questo atteggiamento reverente con il vescovo D'Ercole, tanto da acconsentire a incontrarlo alle 8 di mattina? Perché un giornalista importante*è così reverente nei confronti del Vescovo di Ascoli Piceno?
Ed è*proprio "Marco" a palesare il suo essere un giornalista di peso. Nel corso della telefonata con Marra afferma di essere in Senato con un imprenditore*per dare consigli di comunicazione: "Sono in Senato, devo incontrare un imprenditore importanteche vuole dei consigli su come affrontare un'intervista".
E poi resta un'ultima domanda: perché Marco Travaglio difende con tanto vigore un uomo in odore di servizi segreti?
A queste domande, per ora, non abbiamo ancora risposte.
Si ma moloch invece di festeggiare dovresti essere triste di sapere che anche i grillintravagliati son fatti della stessa pasta di tutti gli altri.
Io sono del partito del triumvirato bagnai-Barnard-borghi
L'unico ancora intaccato e inattaccabile
Significa che sto paese e' veramente stessa speranza
Un giornalista del Fatto, "di nome Marco", che viene intercettato mentre assiste uno arrestato per corruzione ?!
Le cose sono due: o Silvio schiatta di infarto o eiacula così tanto da allagare mezza lombardia
asd[Marra]Ha collaborato con le giunte Alemanno e Polverini, come pure con Zingaretti e di Marino, almeno finché non lo cacciavano, il che avveniva regolarmente perché troppo “giacobino” (parola di Alemanno), cioè perché denunciava un sacco di porcherie in Procura.
ma poi perchè il vescovo di ascoli piceno è così potente