http://www.ilgiornale.it/news/politi...e-1493248.htmlNegli stessi giorni in cui è esploso il caso sulle irregolarità dei rimborsi di Cecconi e Martelli, soldi che i Cinque stelle dirottano su un fondo del Mise per finanziare il microcredito, Di Maio è scappato in banca per regolarizzare la propria posizione. Anche il numero uno del Movimento ha il braccino corto nella restituzione delle indennità. Solo due giorni fa (9 febbraio), il candidato premier ha ordinato alla banca di eseguire il bonifico per restituire la quota dello stipendio riferita ai mesi di ottobre, novembre e dicembre. Insomma, nelle ore in cui Cecconi e Martelli finivano sotto il fuoco, il leader del Movimento provava a mettere una toppa alla propria posizione.