Francamente non me ne può fregare di meno di difendere Toninelli, ma intendere quello che ha detto come se dovesse avvenire sul ponte, in mezzo alle macchine che passano, e non sotto il ponte, dove in effetti adesso si può andare, nella radura della memoria, squalifica più chi lo sostiene di lui. Infatti era uno "scoop" di quel deficiente di Luca Bizzarri.