Come cazzo ci sono finito qui?
Ormai sarà bisnonna, vecchia e rincitrullita.
la closetoturzel la chiamavo
no entendi nada, soy italiano pero no se hablar el idioma... pero solamente queria decirte que eres hermosa... me encanta tu sonrisa
Bene ha fatto la Farnesina a convocare l'ambasciatore francese. Quanto accaduto a Bardonecchia ti rende preda del nemico.
Up.
Mr Pink, Guerriero da tastiera !!! Profilo su steam.
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Problemi con l'inutile svapo o altri? La soluzione è qui.
Oldies goldies
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va' com'eri giovane e magro
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Con il fiatone e la giacca a vento madida del piovasco appena trascorso, Dario si era voltato per cercare le impronte del suo cammino. Queste, aspre sulla fanghiglia del terreno argilloso e impresse a cadenza ritmica, solcavano il costone eretto sulla valle della Nord Beuula. 10 ore di cammino imperterrito, e la ferita al ginocchio non l'aveva minimamente intralciato.
Traeva l'energia per salita da uno sordo spasmo interiore, più che da una fisiologica riserva recondita nei suoi muscoli. La spinta pulsava feroce ma al contempo inanimata dentro lo sterno, o da qualsiasi altra parte essa fosse; era come ricoperta da una scorza pietrificata che ne proteggeva il contenuto. L'involucro di questa fonte, per certi versi, conservava la sua essenza inalterata e permetteva a Dario di farne un uso secondo volontà. Per altri versi, questa energia perpetua era resa schermata dalla sua stessa coltre protettiva, che non permetteva al suo utilizzatore di attingerne dal suo profondo.
Sganciò la fascia dello zaino che cadde a terra, senza levare polvere ed emettendo un clangore singolare. Porse poi la mano a una tasca del pantalone che sembrò aprirsi quasi su richiesta e ne ricavò una confezione di carta compressa. Dal suo interno estrasse una tavola di cioccolata avvolta dalla stagnola. Rompendola, lo schiocco leggero liberò le essenze di nocciola e di caffè alla brezza che si stava placidamente levando. Dario si bloccò improvvisamente. Questi aromi, mischiandosi con l'aria umida, avevano sprigionato il ricordo netto dei capelli di Laura mentre usciva dalla doccia. La ricordava sul letto dell'albergo ansimante, con il volto ancora gocciolante e che non aveva fatto in tempo ad asciugare. Poi giunse l'immagine del suo addome che lentamente saliva e scendeva spinto da un fiato sereno e rilassante. O forse se lo immaginava... Non riusciva a distinguere se l'immagine mentale fosse un costrutto o un ricordo e forse nemmeno gli interessava.
Levò il capo verso nord. Le montagne di Alba erano ancora lontane, ma sentiva di essere arrivato.
Down
lol?