mi sai dire il nome?
no coNNiome che se no reatiamo
e si mo' esagera
č il nome! luisella? antoniuccia? se vuoi piemmami
Noi gita a Roma in 3° media, niente di eclatante, e a Berlino in 5° superiore, alcool e solite cose, anche qui ben poca roba memorabile.. che classe noiosa
della classe mia partivamo sempre solo in 5 (io e il mio gruppetto di amici piu' stretti )
perche' tutti gli altri si stavano sul cazzo tra di loro o non volevano sganciare quei 2-300 euro.
ci aggregavano alle altre classi.
niente degno di nota,
tranne una volta che avevamo convinto uno dell'altra classe che il piscio nel bicchiere di plastica fosse the' ,
quello se lo stava per bere,
ma l'ideatore della malefatta ci ripenso' all'ultimo sapendo che poi la sua vendetta sarebbe stata terribile e lo blocco' quando ormai aveva le labbra sul bordo.
a volte ci ripenso e mi chiedo come sarebbe la mia vita adesso se non l'avesse bloccato.
ah e anche quella volta che due di questi si finsero coppia gay per le vie di Firenze,
camminavano mano nella mano e noi da dietro riprendevamo col cellulare le facce schifate della gente che gli passava davanti.
Ultima modifica di masterz; 28-01-16 alle 15:02
La professoressa di chimica ci dimostra in laboratorio le propieta'del litio a contatto con l'acqua (esplosione!) e nemmeno un giorno dopo, prelevato il litio, durante la ricreazione lo gettiamo in un wc tirando l'acqua. L'esplosione avvenuta nelle tubature fa zampillare ad un metro e mezzo tutti i cessi di una scuola da 1200 persone con professori che scappano urlando dal loro bagno privato
che coglioni
La professoressa di lettere va in maternita'e ci spediscono una topona come supplente. La suddetta topona non e'brillantissima e la sgamo a mettere un fascio di documenti nel cassetto della cattedra. Introdotto col mio compare storico nottetempo troviamo le fotocopie di tutte le versioni programmate per l'anno sia di latino che greco...tutta la classe promossa con la media del sette...
Iscrittissimo per futuro sollazzo
Edit: orca troia il litio
Gita di quinta ginnasio destinazione monopoli in modo da non essere lontani da Taranto dimora originaria del professore di matematica.
Nell'albergo attacchiamo per finta la stanza delle cesse con gli estintori minacciandone l'eiaculazione e purtroppo dimenticando che la notte prima avevamo rimosso le sicure.
Stanza ridotta a nebbia milanese, compagne vendicative che si fanno ricoverare in ospedale, dichiarazione di responsabilitą estorta dal padrone dell'albergo.
Per evitare il pił possibile il momento della veritą decidiamo di mettere il guttalax nel vino del tarantino e il viaggio di ritorno dura 14 ore col buon Nicola che visita tutti gli autogrill del bel paese. Sospesi.
noi rubavamo le verifiche di economia aziendale (entravamo nella sala professori nel pomeriggio, accampando scuse per rimanere a scuola). Le facevamo fare alle tizie che avevano la media del 9 e le postavamo su una mail con user e psw comuni. Inspiegabilmente, la prof riusciva a darmi 4.5 come massimo voto (a me e ad altri), accampando scuse del tipo"eh, ma l'esercizio che non avete svolto era quello pił importante" quando durante la verifica aveva palesemente dichiarato essere quello facoltativo per avere il 10. Correggeva cose a caso (che poi erano giuste). Alla fine ho gettato la spugna e deciso di divertirmi perchč non volevo perdere tempo, non mi sentivo stupido e prova ne č l'esame di maturitą in cui ho preso il 4 voto pił alto della classe
Una marea di professori sceglie i voti a seconda di preferenze o ideologie personali. Ricordo una vacca tutta rifatta che insegnava diritto e tentava costantemente di mettere un brutto voto ad un ragazzo rumeno. Ogni settimana era interrogato.
Un'altra, sempre di diritto, che faceva i partire i maschi dal 4 e le femmine dal 6 nelle valutazioni.
La professoressa di filosofia ci assegna con tre mesi di anticipo una ricerca sulle utopie, Aristotele campanella e compari, naturalmente mi prendo il giorno prima e in preda al panico copio la voce dell'enciclopedia Einaudi della filosofia, un caterpillar in 15 volumi.
Alla consegna mi chiama in cattedra e mi fa leggere il pezzo, intanto gongolo pensando al voto.
Mi interrompe a metą dicendo che ho scritto una serqua di cagate e passa 10 minuti a elencarle, alla fine torno al banco senza poter dire nulla. 3.
Avevamo una professoressa di latino e greco cosģ grassa che il gioco era sostituirle la sedia (vecchie sedie di legno non so che si usa ora) con lo schienale dritto con quella con lo schienale ad U.
A fine lezione 10 minuti per divincolarsi saltellando dall abbraccio mortale.