my 2 cents: fosse stato realizzato in FRANCIA lo avreste crocifisso
my 2 cents: fosse stato realizzato in FRANCIA lo avreste crocifisso
a parte la matta, davvero odiosa con quel suo accento "aho aho", a me è piaciuto parecchio. Non si può non parteggiare per lo zingaro, è oggettivamente un gran bel cattivo. Macchiettistico quanto vuoi, ma divertente
Perfetti sconosciuti è piaciuto anche a me
Visto stasera, madonnachemmerda!
Una cagata mostruosa e la gente lo definisce capolavoro!
Sceneggiatura ridicola e noiosa, l'ho visto aspettando sempre che ingranasse prima o poi (non è possibile che un film del genere abbia avuto tanti giudizi positivi, pensavo, e andavo avanti nella visione)... Invece una noia e una banalità fino alla fine!
Nessuna trovata geniale, nessun colpo di scena, niente di niente.
Ok, attori bravi, ma questo film è la prova lampante che non bastano dei buoni interpreti per fare un buon cinema...
ti sfido a dirlo in muvi mascin
in before
Premesso che i gusti sono gusti, a me è piaciuto molto, ma ovviamente non è un capolavoro.
Però c'è da considerare che è il primo lungometraggio del regista.
Che è un ritorno a un cinema di genere che in Italia era scomparso a fronte di cinepanettoni e drammi familiari alla Muccino.
Che il budget era quello che era.
Il film non è un film di supereroi, ma un film sul disagio raccontato in maniera fantastica (nel senso di "mondo fantastico", non di bellissimo).
Per quanto riguarda la caratterizzazione, da romano devo dire che è perfetta e che anche la ragazza interpreta benissimo il ruolo che deve fare (io sono del Tufello e di ragazze che parlano così ne conosco a dozzine).
Sulla scelta del dialetto/calata poi, è una scelta del regista e come tale va rispettata (può, ovviamente non piacere). Ma se si raccontano le vicende di persone disadattate di Tor Bella Monaca, non si poteva fare altrimenti. Sarebbe stato come fare un Gomorra in Italiano...
Comunque, insisto, il grande valore di questo film è aver riportato il cinema di genere in sala e con un buon prodotto. Magari sdoganasse produzioni del genere. Alcune sarebbero valide e altre meno, ma almeno avremmo nuovamente una varietà cinematografica anche in Italia
Quoto ogni singola parola.
E di nuovo, mi dico: mi sa che da romani lo si apprezza per forza di più.
E non solo perchè come dice talenz, un personaggio come la ragazza ha totalmente senso agli occhi di chi è cresciuto a Roma. E ripeto, interpretata e scritta benissimo.
Ma perchè l'Italia è un paese in cui c'è ancora gente che se sente un dialetto di un'altra regione fa la schifata, e in questo forum in particolare.
"Ma mica solo in Italia, anche in Spagna e in Francia si odiano a vicenda"
Ok, possibile. Fattostà che cmq in Italia succede, e punto.
Non è un giudizio critico ma una semplice osservazione: a tratti ho avuto difficoltà a capire cosa stracazzo i personaggi stessero dicendo
mica l'avresti preferito doppiato, vero?
A me è piaciuto, lo promuovo.
Attenzione però, come ha detto qualcuno, è un film sui supereroi così come lo è Unbreakable, cioè poco tendente al niente.
Il dialetto è azzeccatissimo. Non si può fare un film serio in Italia prescindendo dalla dimensione dialettale (soprattutto se lo si fa, che ne so, a Roma o a Napoli)
Piuttosto, in termini generali, mi viene da chiedere se non ci sia qualcosa di "sbagliato" (come generazione dico) nel fondare la propria creatività su frammenti culturali degli anni 70-80 e sul terribile effetto nostalgia (vedi anche Zerocalcare). Chiaramente abbiamo un problema di crescita (sempre come generazione).
In questo mondo / contempliamo i fiori; / sotto, l’inferno (Kobayashi Issa)
Bè il nome ha un orribile retrogusto "nostalgico" che mi fa vomitare lo sburo dal culo, sono d'accordo.
Ma del resto quando si parla di trentenni (età immagino di chi il film ha creato), Italia, e supereroismi, quella roba era e resterà per sempre (per molto) il riferimento. Lo svecchiamento non è pratica facile per l'italiano in genere.
PERO'. Però.
Per chi ha visto il film, per chi ha colto /conosce / blabla la condizione culturale del protagonista del film...insomma ha assolutamente senso che sia quello il suo riferimento. Se ci mettevano qualcosa di più nuovo risultava ridicolo, se ci mettevano qualcosa di più ricercato (ma mica tanto, eh, ma qualcosa che vada oltre spiderman e jeeg o mazinga) in sala 90 per cento della gente diceva "Chi? Che? ma che è?".
Se ci mettevano qualcosa di completamente nuovo, si perdeva per strada la coerenza generale del plot e del tutto.
Quindi in sostanza, ci sta.
Ah mi sento di sottolineare una cosa. Io sono rimasto piacevolmente stupito dalla sostanza delle botte tirare nel film. Si sentono. Il potere suo di spaccare le cose si sente, e quindi siccome di solito uno deve piangere su effettistica ridicola e simili, dirò che la resa dei pugni nelle mani è da 10 e lode su scala internazionale.
Per una volta quoto recidivo e dico pure io daje daje!!
Chi non lo apprezza (e magari invece ancora fa gli occhi lucidi pensando al joker ok di cosomorto ) significa che ha la mediocrità installata nel cerebro.
In b4: "JOKER SI LECCA LE LABBRA OH IDOLO"