è un abuso.
Se io non ho gli strumenti per fare la DAD me li deve procurare la scuola, altrimenti non faccio nulla.
Non c'è nessuna legge e nessun contratto che obblighi gli insegnanti ad avere computer o connessioni internet, quindi se la scuola vuole che l'insegnate faccia lezione a distanza gli deve fornire gli strumenti per farla.
Mio fratello lavora per una ditta privata e per il telelavoro gli hanno portato a casa un computer (ne aveva già uno suo) glielo hanno configurato con i software necessari, hanno collegato il PC ai server dell'azienda, gli hanno creato un account Microsoft teams, gli hanno fatto vedere come si usa e gli hanno fornito pure una cuffia con microfono per le teleconferenze.
io invece di dimettermi avrei fatto partire una denuncia per minacce.
Ritengo la didattica a distanza sia una illusione.
Stando in un paese di 20.000 abitanti tra l'altro vicino a una provincia principale, la fibra è arrivata un anno fa. Ed è la fibra tarocca da 30Mbit.
Non oso immaginare in paesini più piccoli presenti in tutta Italia come sia la questione connessione.
Poi molte famiglie ormai usano il cellulare invece della linea fissa, talvolta l'internet domestica è il modem di qualche operatore mobile invece che una linea di terra. Quindi tutte flat con cap ai GB.
Conosco una famiglia con tre figli ed entrambi i genitori in smart working. Tanti auguri a connettersi in video in 5
Questa cosa per le superiori di scuole con persone serie starà funzionando, ma per gran parte degli istituti è solo una specie di truffa.
Gli istituti tecnici e professionali che puntano molto di più su laboratori (pensate un alberghiero!) probabilmente stanno mandando qualche lezione di materie teoriche, ma non si può certo dire che faranno le cose che avrebbero fatto in 4 mesi di scuola in presenza via online.
Ultima modifica di Necronomicon; 20-04-20 alle 09:38
Beh però non è che al momento ci siano alternative, quindi si fa quel che si può. È una situazione di emergenza senza precedenti, non mi sentirei di bollare la cosa come truffa.
La speranza è che questa cosa mostri quanto sia importante un'infrastruttura tecnologica funzionante.
Beh la differenza di livello tra vari istituti è enorme ed esiste da sempre, e non è certo solo responsabilità degli istituti o dei docenti.
se lasciati a se stessi i problemi tendono a risolversi da soli, se così non accade, allora è meglio lasciar perdere il tutto e passare ad altro.
- gli ignoranti ignorano -
A proposito di scuola, hanno pubblicato il numero di posti per il concorso che dovrei fare e la mia CDC sta messa bene in terronia.
Sono tentato dal fare il concorso giù almeno per una CDC.
Chissà com'è la situazione da quelle parti.
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CDC in questo caso sta per... ?
cattedra di cazzeggio
Classe di concorso. Equivale sostanzialmente alle materie e sono definite da codici alfanumerici.
Per esempio italiano e storia negli istituti superiori è la classe di concorso A012.
A ogni codice corrispondono dei requisiti (tipo di laurea e piano di studi necessario)
Ultima modifica di hoffmann; 21-04-20 alle 14:37
domanda a quelli che sono ancora nell'ambiente: questo qui ci ha preso?
https://www.leggo.it/scuola/news/scu...a-5184297.html
Banalità.
Poi il concorso non assume personale formato, assume chi ha più punti di altri.
Non esiste nessuno "formato" per insegnare, almeno non dalle superiori in su.
Scuole elementari sì, ma anche là il concorso non stabilisce la bravura dell'insegnante a trasmettere ai suoi alunni
Un mischione di cose scontate e sempreverde disprezzo per i docenti.
Chi scrive non conosce la scuola né la didattica a distanza.
I docenti, con tutti i limiti, hanno tenuto in piedi la baracca anche questa volta. Se avessimo aspettato ministero e dirigenti staremmo freschi.
Dal ministero è arrivata la direttiva “Si dispone la didattica a distanza”. Fine.
Dalla mia dirigenza é arrivata la circolare: “Si dispone la didattica a distanza: si prega di comunicare a questo ufficio le modalità adottate”. Fine.
In miniera a cercare una via ci sono andati i docenti senza che nessuno si degnasse di rispondere a uno solo dei diecimila dubbi riguardo a qualcosa che è mai stato fatto da nessuno.
Ma naturalmente alla fine ciò che sarà andato bene sarà merito di Ministero e Dirigenti e ciò che sarà andato male sarà colpa dei docenti vecchi, ignoranti e mangiapane a tradimento.
Nulla di nuovo e già ampiamente previsto da me e tutti i miei colleghi con i quali sono stato in contatto nelle lunghe sere nelle quali cercavamo di trovare una via e di rimettere assieme le classi.
Ultima modifica di hoffmann; 22-04-20 alle 21:38