Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Io penso che sarebbe già un gran risultato fare delle presenze-spot, anche nella misura del 25%. Praticamente una settimana al mese. Poco ovviamente. Ma sarebbe una bella rottura del tran-tran quotidiano, i ragazzi recupererebbero un po' di socialità, di rapporto coi prof, ecc.
Dal momento che non hanno risolto la questione trasporti, e non la risolveranno, agendo così si potrebbe quantomeno ridurre ad 1/4 gli assembramenti sui mezzi e in teoria le cose non dovrebbero peggiorare troppo.
Tutto ciò, integrando con delle disposizioni di estremo rigore circa la osservanza delle regole a scuola.
E qui ci dovrebbe mettere lo zampino il Ministero, dando disposizioni draconiane ai presidi; non è che puoi non fare un razzo e lasciare tutto alle variopinte interpretazioni locali. Io voglio una carta dove ci sia scritto che se Tizio anche solo si toglie la mascherina va sospeso, senza se e senza ma. Punto. Scritto e non interpretabile. Così abbiamo uno strumento forte per imporre le regole, cosa che al momento manca: se anche ci sono delle buone regole (e non tutte le scuole se le son date), manca lo strumento punitivo, per cui non si va mai al di là del "richiamo orale" che conta come il due di coppe quando la briscola è bastoni.
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
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raistlin85
comunque non mi è chiara una cosa: ogni giorno i giornali postano risultati dei sondaggi secondo i quali gli studenti vogliono tornare a scuola... poi quando pongo le stesse domande ai miei studenti percentuali tra il 99% e il 100% preferiscono la DAD... a voi? :asd:
Mia figlia e tutti i suoi compagni tranne 2 o 3 vogliono tornare a scuola. Immagino la cosa dipenda anche dal tipo di scuola.
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
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Kemper Boyd
Mia figlia e tutti i suoi compagni tranne 2 o 3 vogliono tornare a scuola. Immagino la cosa dipenda anche dal tipo di scuola.
o dai professori :fag:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
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Lo Zio
o dai professori :fag:
Anche :asd:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
L’intero pacchetto della maturità sarà convertito a un solo esame orale, che si terrà a partire dalla seconda metà di giugno. :alesisi:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Vabbè, solo orale = tutti promossi
:asd:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
non ne sarei così sicuro :asd:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Ma perché questa marchetta a diciottenni e famiglie dell’esame solo orale? :facepalm:
Non c’è nulla di più semplice che organizzare le prove scritte in presenza delle sole quinte :facepalm:
Siamo proprio in campagna elettorale e i miserabili continuano a usare la scuola per i loro interessi.
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
ricordo quando ho fatto l'esame di 5a io eravamo tutti distanziatissimi per evitare di copiare, sparsi per i vari corridoi della scuola :asd: sicuramente il distanziamento c'era eccome :sisi:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Eh ma i piccolini non sono stati adeguatamente preparati per un esame tradizionale, tocca proprio venir loro incontro...
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
adesso in 5 elementare non c'é piú l'esame giusto? terza media com'é? siamo a un passo a togliere del tutto anche l'esame di maturitá e siamo a cavallo :asd:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Make Education Great Again con l'esame di terza elementare :sisi:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
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Necronomicon
La mia vicina di casa è disperata.
Uno dei figli è disabile per cui va a scuola ogni mattina in presenza. Prima del Natale aveva qualche compagno che a rotazione andava in classe con lui, adesso no perché forse hanno cambiato dispozioni, per cui è abbastanza depresso.
La figlia in prima superiore, invece, si collega alle lezioni online, nel senso che clicca sul link ma poi se ne sbatte di seguire.
L'altro figlio fa un istituto turistico, per cui ogni tanto deve andare in presenza. Da quello che la madre mi dice fa solo 4/5 esercizi di matematica e poi si mette a giocare su Fortnite.
Lei quindi spera tornino tutti in presenza anche se, ovviamente, il figlio disabile è a rischio nel caso prenda il virus.
poveretta.
della serie, manda il figlio disabile a scuola per toglierselo dalle palle e lascia gli altri due senza nessun controllo a casa in modo che facciano quello che gli pare.
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
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Originariamente Scritto da
Govny
poveretta.
della serie, manda il figlio disabile a scuola per toglierselo dalle palle e lascia gli altri due senza nessun controllo a casa in modo che facciano quello che gli pare.
Lavora, non è che tutte le madri stiano a casa
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
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Originariamente Scritto da
Necronomicon
Lavora, non è che tutte le madri stiano a casa
come fa allora a dire che il pargolo gioca a fortnite e la pargola se ne sbatte?
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
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Originariamente Scritto da
Kraven VanHelsing
Eh ma i piccolini non sono stati adeguatamente preparati per un esame tradizionale, tocca proprio venir loro incontro...
I miei ragazzi (i più grandi sono in quarta) hanno continuato a lavorare con l’intensità di sempre; se si continuasse in DaD da qui al loro esame di stato sarei tranquillamente in grado di prepararli adeguatamente come i loro fratelli maggiori prima di loro (parlo di ciò che riguarda le mie materie).
Sono certo che qualunque altro docente di lettere degno di questo nome stia facendo lo stesso.
Se ci sono problemi con le altre materie non so, ma non vedo perché semplificare la verifica delle mie materie. Ai ragazzi non è mancato nulla ed hanno anche lavorato sodo.
Questo è un regalo fatto ai lavativi (tra i docenti e tra gli studenti).
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
hoffmann
I miei ragazzi (i più grandi sono in quarta) hanno continuato a lavorare con l’intensità di sempre; se si continuasse in DaD da qui al loro esame di stato sarei tranquillamente in grado di prepararli adeguatamente come i loro fratelli maggiori prima di loro (parlo di ciò che riguarda le mie materie).
Sono certo che qualunque altro docente di lettere degno di questo nome stia facendo lo stesso.
Se ci sono problemi con le altre materie non so, ma non vedo perché semplificare la verifica delle mie materie. Ai ragazzi non è mancato nulla ed hanno anche lavorato sodo.
Questo è un regalo fatto ai lavativi (tra i docenti e tra gli studenti).
This
Le mie memorie del liceo riguardano gli interminaili viaggi in autobus per andare e venire e le interminabili attese che gli altri venissero interrogati. Poi nell'ultimo anno anche gli interminabili giorni di sega :asd:
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
mettiamo caso che ci siano studenti che seguono le lezioni online, ma che magari ai compiti non vadano un granchè..mettiamo che all'esame non passino..mettiamo che facciano ricorso perchè, come hanno sentenziato le sentenze del TAR, con la DAD gli è stato negato il "diritto degli adolescenti a frequentare di persona la scuola quale luogo di istruzione e apprendimento culturale nonché di socializzazione, formazione e sviluppo della personalità".
Io sono sicuro che vincerebbero la causa perchè il giudice dirà che con la DAD i ragazzi non hanno avuto modo di apprendere correttamente le materie, di essere seguiti dagli insegnanti e di essere stati un pò abbandonati dalla scuola :sisi: facendo così il sedere a tanti professori/scuole e, soprattutto, facendo fare brutta figura agli istituti. E nessuno vuole sfigurare, nessuno. Dal ministro dell'istruzione ai presidi. Nessuno vuole che si dica che i ragazzi non siano stati correttamente formati e che si abbiano dei dubbi anche su quelli promossi..Quindi meglio trovare un metodo per non far sfigurare nessuno..e a voce un esame lo si può sistemare se va male male..coi i compiti scritti no..
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
Citazione:
Originariamente Scritto da
Bicio
mettiamo caso che ci siano studenti che seguono le lezioni online, ma che magari ai compiti non vadano un granchè..mettiamo che all'esame non passino..mettiamo che facciano ricorso perchè, come hanno sentenziato le sentenze del TAR, con la DAD gli è stato negato il "diritto degli adolescenti a frequentare di persona la scuola quale luogo di istruzione e apprendimento culturale nonché di socializzazione, formazione e sviluppo della personalità".
Io sono sicuro che vincerebbero la causa perchè il giudice dirà che con la DAD i ragazzi non hanno avuto modo di apprendere correttamente le materie, di essere seguiti dagli insegnanti e di essere stati un pò abbandonati dalla scuola :sisi: facendo così il sedere a tanti professori/scuole e, soprattutto, facendo fare brutta figura agli istituti. E nessuno vuole sfigurare, nessuno. Dal ministro dell'istruzione ai presidi. Nessuno vuole che si dica che i ragazzi non siano stati correttamente formati e che si abbiano dei dubbi anche su quelli promossi..Quindi meglio trovare un metodo per non far sfigurare nessuno..e a voce un esame lo si può sistemare se va male male..coi i compiti scritti no..
Tu non hai idea dell’enorme lavoro che tutte le scuole d’Italia stanno facendo, a ogni livello, per tenere a galla la nave in questo mare di merda.
Già è un lavoro che non apprezza nessuno (e fin qui, tutto nella norma), ma che il ministero butti tutto all’aria per non avere rogne e/o per il suo piccolo spot elettorale è uno sputo in faccia intollerabile.
Re: A song of ice and fire (scuola pubblica inside)
però sai che è così :sisi: l'anno scorso fino all'ultimo dicevano "ehh in presenza gli esami/ehh solo orali". Siamo a Gennaio e già hanno deciso, chissà magari a giugno la situazione potrebbe essere buona per farlo in presenza :sisi: pensavo che anche quest'anno la tirassero fino all'ultimo..invece hanno già deciso..perchè sicuramente si sono resi conti che facendo gli esami normali sarebbe stato un'ecatombe e una fioriera di ricorsi :sisi:
tanto a nessuno importa dell'istruzione dei giovani..il problema è quello..pensano solo a scaricarli il prima possibile nel mondo del lavoro, è come un pacco che prima si scarica a qualcun altro e meglio è, poi ci penserà quello dopo :sisi: che è un pò la catena scolastica dove dicono "vabè ti promuoviamo, ci penseranno quelli della prossima scuola che andrai a fare a te" :sisi: