il problema è più complesso di quanto sembri.
in realtà ci sono diversi insegnanti di ruolo che, per tante ragioni, non insegnano o non occupano una cattedra intera (per esempio quelli che chiedono il part time, quelli che vanno in aspettativa, quelli che hanno il distacco sindacale, quelli che dopo aver ricevuto la cattedra sono andati a fare un dottorato o lavorano all'estero in qualche univarsità ecc...). Tutte queste persone hanno diritto a mantenere la propria cattedra per cui queste catterde non possono essere messe a ruolo e quindi entrano in gioco le schiere di precari che coprono i buchi.
Assumerli tutti in pianta stabile vorrebbe dire ritrovarsi con schiere di insegnanti pagati per non fare un cazzo nel momento in cui quelle cattedre ritornano ai legittimi proprietari.






ma imho, è un sistema delirante. Forse io sono troppo statalista , ma avrebbe avuto molto più senso assumere stabilmente degli insegnanti in sovranumero e adibirli ad una funzione di supplenza.
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