A song of ice and fire (scuola pubblica inside)

[manuè]

Dai, sai anche tu che non è vero.

Non devo studiare e fare ricerche OGNI SINGOLO GIORNO per preparare le lezioni del giorno dopo?
Non devo preparare schede e adattamenti di continuo? Non devo scrivere i testi dei compiti in classe? Non devo correggerli?
Non devo scrivere un milione di scartoffie?
Solo per gli impegni burocratici, in questo preciso momento ho sulla scrivania:
1) il piano delle attività della classe nella quale sono cooordinatore
2) 6 programmazioni annuali, una per ognuna delle materie che insegno
3) 2 PDP da scrivere per studenti di recente immigrazione
4) 1 PDP da scrivere per uno studente disgrafico
5) 12 elenchi di misure dispensative e compensative per studenti di altre classi da scrivere e consegnare ai rispettivi coordinatori.

E sono cose che devo fare di domenica perché negli altri giorni devo occuparmi di didattica, che sarebbe il vero motivo per il quale mi pagano.

hoffman, ovviamente non ti conosco come nessuno in un forum può conoscere un qualsiasi altro utente, come non conosco la tua età ma credo che tu sia abbastanza giovane, sia di età che di anzianità di servizio, comunque da come scrivi penso di aver capito che tu sia un idealista e che credi veramente nel mestiere che fai, se mi sbaglio correggimi e mi scuso anticipatamente.

spero vivamente che per il futuro che tu possa, non solo rimanere con il tuo idealismo intatto ma che tutto quel che cerchi di fare si risolva per il meglio come hai programmato, ma ci sono moltissimi insegnanti, molti partiti esattamente come te, i quali lungo gli anni hanno perso l'idealismo e la voglia di stare continuamente a combattere contro i mulini a vento (tanto per precisare, i mulini a vento sarebbero i "piani alti" ai quali non importa un fico secco dei problemi della scuola se non per strombazzarli alle elezioni cercando di prendere voti, dopodichè il vuoto pneumatico...).

se non ricordo male hai detto che alcune delle cose di cui ti occupi ti siano stati affibbiate e non siano state una tua scelta, come anche il dover accompagnare obbligatoriamente le scolaresche in gita (ho conosciuto personalmente insegnanti che dopo disavventure in gita, per le quali tremano ancora, rispondono con pernacchie se gli si chiede di accompagnarne ancora), ebbene, forse non ci vorrai credere ma ci sono insegnanti che rispondono picche a questi tentativi di obbligazione, fregandosene anche dell'eventuale fondo di istituto che comporterebbe.

le altre cose che hai nominato generalmente sono fatte da quei 5 o 6 docenti, sempre gli stessi, che bazzicano la "corte dirigenziale", spesso senza famiglia oppure con velleità nobiliari, i classici sottuttoio-facciotuttoio-sonobravAsoloio-lovedetequantosonobravA?-adulatemiaperdifiato, in pratica cagacazzi all'ennesima potenza con un sacco di tempo libero e che passato praticamente tutto il loro tempo (e la loro vita) a scuola.

oppure (ti prego di non offenderti, non è mia intenzione farlo) vengono affibbiati ad altri, spesso nuovi, spesso più facilmente manipolabili di chi "conosce bene i suoi polli", ecc. ma il merito viene comunque "sbandierato" sempre ai soliti, come se le cose le avessero fatte loro.
N.B. anche solo "sbandierato" a voce, senza alcun compenso, cosa che spesso ai cagacazzi non interessa, l'importante è, appunto, che gli si dia importanza.

altri ancora o non le fanno proprio o le fanno alla "come viene viene" e questo non perchè siano cattive persone ma perchè, come sopra, si sono stufati di alunni ai quali non si può praticamente insegnare, di genitori che preferiscono un buon voto finto, l'importante è che non debbano perdere tempo a cercare di far studiare i figli... figli alla stregua di ergastolani evasi, i quali spesso sono visti dai genitori come degli angeli scesi dal cielo oppressi dall'insegnante diabolico di turno.

le cose che ho scritto non me le sono inventate, ma mi sono state riferite, nel corso dei decenni che ho passato nella scuola, da parte di insegnanti che venivano in segreteria, anche per staccare qualche minuto e potersi sfogare.

mi scuso ancora se ti ho offeso, ribadisco che non ne avevo alcuna intenzione, se il discorso ti ha stancato, chiudiamola qui e continuiamo come se nulla fosse e ti auguro nuovamente un futuro degno delle tue migliori aspettative.

Manue io ti credo.

Ma visto che nella scuola dove insegna mia moglie da più di 10 anni funziona come in quella di Hoffman credici anche tu che non tutte le scuole sono il bengodi che descrivi.

Fai conto che le cose sue gliele devo stampare io con la carta e la stampante del mio lavoro, e non sono statale.

nessun bengodi: non si paga di tasca propria per qualcosa che DEVONO mettere a disposizione all'origine per poter portare avanti un lavoro.

mi spiace per tua moglie, ma purtroppo (sempre senza alcuna volontà di offendere), anche con l'anzianità che ha, a quanto pare si fa ancora mettere i piedi in testa.
se vuoi davvero aiutarla, smetti di stamparle le cose e insisti per farla diventare più dura, sicuramente nei confronti di DS e altrE colleghE (genere NON a caso) che la stanno solo usando.

C'è da dire che Hoffman è giovane e volenteroso e circa nuovo, quindi lavora più di altri. Dategli dieci anni e col cazzo che preparerà la lezione il giorno prima, userà quella preparata dieci anni prima

triste ma probabilmente this.