A song of ice and fire (scuola pubblica inside)

[hoffmann]

Mah, mica tanto.
Ho già il servizio in mente: la Iena XX (tipo Giulia Innocenzi) che prima manda il servizio sulla scuola del paese scandinavo YY dove i bambini tutti felici imparano giocando, e poi invece la triste condizione stantia della scuola italiana, ancora troppo incernierata al passato e all'antiquata concezione della didattica nozionistica. Poi parte l'intervista alla gentile donzella fotogenica, al suo marmocchio ricco di hobby e interessi vari colpevole solo di non essere capito da professori ottusi. E alla fine l'imboscata al professore cattivo, con Hoffman che si copre il capo col giubbotto per non farsi riconoscere e corre via non rispondendo alle telecamere mentre la troupe lo insegue. E per finire l'immancabile scena di lui che prova a chiudere lo sportello della sua Fiat 500 (classica auto da terroni) e il braccio col microfono proteso che glie lo impedisce

Ogni volta che sento magnificare la “scuola finlandese” cerco sempre di farmi venire in mente qualche nome pesante nel campo della
scienza e della cultura e non mi viene mai in mente granché.
Allora penso che, tutto sommato, la tanto bistrattata scuola italiana riesce a fare un lavoro molto migliore pur con le quattro monete che ci vengono investite.
E comunque non ho mai avuto la 500 in vita mia.