Mi preoccupa particolarmente il ragazzino con il Corano.
È ripetente e ha chiaramente molti limiti: ma non sembra esserne minimamente consapevole.
L’anno scorso, a più riprese, è stato fatto notare a lui e alla famiglia che deve orientarsi verso una scuola più pratica e semplice che gli insegni un mestiere (in classe alza costantemente la mano, ma sinora non gli ho mai sentito dire qualcosa di vagamente sensato o attinente… ).
Lui e la famiglia non sembrano essere consapevoli del potenziale molto limitato del ragazzo (perlomeno nell’ambito scolastico) e l’hanno iscritto di nuovo da noi perché è deciso che da grande dovrà fare il medico
I miei colleghi ridono tantissimo alle sue spalle perché al momento appare un progetto decisamente fuori dalla sua portata.
Io però mi chiedo come reagirà alla quasi certa bocciatura alla quale andrà incontro anche quest’anno…