Comunque si parla di "minacce".
Ma augurare la morte di qualcuno, soprattutto se viene appurato che non ha le potenzialità per commettere un delitto (non è un mafioso che dice cose in maniera sibillina), non può mai e poi mai configurarsi come una minaccia. Cioè se dico "speriamo che X muore" non è una minaccia, semmai un augurio. Un augurio funesto e quindi squallido, ma è un augurio, una speranza che avvenga un qualcosa indipendente dalla mia volontà.

Capisco la sospensione disciplinare, visto che un professore che si augura la morte di una ragazzina pone seri dubbi sul suo operato lavorativo. Ma non può essere una minaccia sul piano legale