con un reattore nucleare la sonda avrebbe energia da spendere per tutta la durata del viaggio, in più per trasmettere a una distanza così siderale servirebbe una antenna grossa grossa grossa grossa, magari usare dei laser ad altissima potenza per la comunicazione potrebbe essere una via che con i convenzionali pannelli fotovoltaici è preclusa.
il problema è però che uso si avrebbe di tutta questa tecnologia, se si riesce a sviluppare un metodo di propulsione pratico e relativamente economico anche per i viaggi all'interno del sistema solare è più digeribile di buttare i soldi per una missione singola ad alto rischio.