Ciao a tutti, mi Chiamo Rossella, ho 19 anni, e vi voglio raccontare una divertente cosa che mi è capitata a casa di mia zia in questi giorni, in cui ci siamo trovate per le feste. Io sono da sempre una appassionata di cacca addosso, mi piace farmela nelle mutande molto spesso. Ma non pensavo che anche mia zia, del tutto involontariamente, lo sarebbe diventata.
Eravamo a casa sua, e dopo una bella mangiata di quelle che quasi ti scoppia la pancia, mentre eravamo a tavola mi è scappata una scureggia grandissima. Mia zia si è messa a ridere come una matta, e subito dopo ne ha fatta una anche lei. Allora ho proposto, così per caso, di giocare ad un gioco: a chi faceva più scuregge e a chi le faceva durare di più. Mia zia, divertita dalla cosa, si accende una sigaretta e dice: "va bene, così mi rilasso per bene". Comincio io, e ne faccio una niente male, medio lunga, rumore apprezzabile. Naturalmente giù a ridere come matte. È il turno di mia zia: scureggia veloce, troppo rapida, anche se piuttosto puzzolente, segno che forse già lì aveva un po' di cacca nel sedere. Poi tocca a me: scureggia leggermente più lunga della prima, quasi 7 secondi. Giù a ridere come matte. Poi è il turno di mia zia, che ne fa una piuttosto lunga, un po' di più di quella che avevo fatto io. L'odore si sentiva molto, tant'è che lei se ne era accorta, e ridendoci su diceva: "mamma mia, che puzza, sembra quasi che c'è qui vicino la cacca".
Poi ritocca a me, e stavolta mi va a buca: una scureggia molto corta e brutta. Allora mia zia tutta eccitata dice: "ah, adesso è la volta buona per recuperarti, mi sa!". Allora solleva un po' di più il suo sedere tanto che si possono vedere anche le sue mutande si nylon trasparenti (ha sempre portato queste). Comincia a scureggiare e fa un rumore piuttosto denso e lungo, quando ad un certo punto la vedo che con la sigaretta in bocca la alza violentemente facendo un lungo tiro in verticale (quando scureggiava le veniva sì da tirare, ma non così tanto: tirava così tanto che avrà fatto almeno un centimetro di cenere!), e nello stesso tempo grugnisce con un "mmmm"...guardo subito le mutande, e vedo un serpentone marrone che sbuca fuori. Mia zia parla e dice: "ahhrgg...è cacca, rossella...ahhhhrr...cacca, tanta cacca". La cacca continua a uscire, pezzettoni lunghi ma morbidi che si arrotolano su se stessi...l'odore è fortissimo e mi eccita. Ero fuori di me nel vederla farsi la cacca addosso così.
Faccio finta di essere mortificata: "Oh, zia...mi dispiace tanto...adesso mettiamo subito a posto, non ti preoccupare...è solo cacca...". E lei continuando a spingere forte, mi dice: "ahhhgg...lo so cara...mi capita alcune volte di farmi la cacca sotto...mi rilassa molto...". Allora, non so con che sfacciataggine riuscii a dirlo, le dissi: "Zia, se vuoi te la slargo, così spingi meglio". E lei incredibilmente mi rispose: "Sî tesoro, schiacciamela...dai!". Subito poggiai la mia mano e cominciai a schiacciargliela: era un'emozione sentire quei bastoncini di cacca schiacciarsi sotto la mia mano, e vederli slargarsi per tutte le mutande della zia e acquistare una puzza di quelle intense. Mia zia moriva dal piacere: "Ahhrgg...schiacciala, brava, schiacciala tutta...arhhggg".....