Balenciaga "copia" la borsa Ikea e la vende a 1700 euro
19/04/2017 14:45 CEST | Aggiornato 19 ore fa
Silvia Renda
Sono entrambe molto capienti, entrambe azzurre e hanno entrambe due manici regolabili. Una è la famosa Frakta, la shopper Ikea del valore di 60 centesimi, l'altra è una borsa creata dal marchio di lusso Balenciaga, venduta per 1700 euro.
Non si tratta di un plagio involontario, ma di una precisa scelta operata da Demna Gvasalia, direttore creativo del brand da poco più di un anno, esperto nell'intercettare icone della cultura popolare e di rielaborarle, con intenti ironici e provocatori.
Tra la borsa Frakta e il suo alter ego di lusso ci sono delle significative differenze a motivarne la diversità di prezzo: non compare la scritta Ikea, ma un marchio dorato e il materiale utilizzato non è polipropilene resistente, ma pelle.
La shopper Ikea diventa così design di alta moda e ha già sfilato sulle passerelle, sradicata dall'habitat naturale nella quale siamo stati abituati a incontrarla. L'azienda svedese si dice lusingata per la scelta, ma non è ben chiaro se l'intento fosse così lusinghiero.
Già in passato un'altra artista, Adriana Valdez Young, aveva reinterpretato la famosa shopper, utilizzandola per creare vestiti, definendo la Frakta, "un'icona di stile della nostra vita globalizzata e dell'eccessivo consumismo nel quale siamo coinvolti".
Per molti il direttore creativo di Balenciaga è un visionario. Non è la prima volta, infatti, che opera delle scelte bizzarre per disegnare i suoi prodotti, con lo scopo di ridefinire l'idea di lusso, vendendo a prezzi importanti borse e accessori che ricordano oggetti di scarso valore. Qualunque sia l'idea di base, l'intento di far parlare di sé (nel bene e nel male) riesce sempre: dopo la diffusione della notizia sui social molti stanno criticando e ironizzando sul prezzo della versione luxury della shopper Ikea, non lasciandola passare inosservata