Originariamente Scritto da
Shogun
Una sera, Paperoga, era con la sua nuova donna. Tutta andava per il meglio, l'aveva conosciuta solamente poche ore prime. La serata si era conclusa bene. Erano nel letto di lui, lei in mutande, con un corpetto e il reggiseno. Lei si slacciò il corpetto, lasciando fuoriuscire i rotoli d'amore. Lui le spostò le mutande, la leccò per una buona mezz'ora, sempre con il cazzo in mano. Lei era bella. Alla fine provò a penetrarla senza preservativo, quasi le sborrò dentro.
Si addormentarono, distanti.
La mattina successiva, Paperoga notò che lei le stava stringendo il cazzo, in una morsa d'acciaio. Davvero, le mani di lei erano serrate sul pene dell'uomo. Lui si alzò di scatto.
"TROIA!"
Giunto in bagno, lo mise sotto l'acqua fredda, era violaceo. Non sentiva più il sangue affluire al suo amato cazzo.
E fu così che s'innamoro.
notte stronzi
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