li hai mangiati?
io ho beccato questa sabato
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li hai mangiati?
io ho beccato questa sabato
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Guarda, non so come rispondere senza passare per il saccente presuntuoso del cazzo (che sono)
cazzate a parte, sostanzialmente ci sono concetti di fondo che in realtà non esistono, cerco di spiegarti:
generalizzando un po, nel tiro con l'arco, ci sono di fatto 3 tipi di punte, 2 da caccia e una da "tiro" o allenamento
-punte da targa utilizzate per il solo tiro di allenamento, a penetrazione controllata (bassa) che si adoperano su paglione e bersagli di pratica.
tra quelle da caccia esistono 2 tipi
-le cosiddette punte da impatto (blunt point o shock point) che sono di fatto delle punte mozze, cioè senza punta,(a volte addirittura di gomma) sono progettate per NON penetrare ma per scaricare la forza cinetica sull'animale causando uno shock sufficiente ad ucciderlo "senza traumi" si usa per la selvaggina di piccole dimensioni e per i volatili
poi ci sono le classiche punte, ovvero quelle con punta ad alta penetrazione e lame, che possono essere mobili, fisse , 2 lame 3 lame, 4, etc.
quindi le cosiddette punte rinforzate di fatto non esistono, semplicemente perchè dovrebbero essere rinforzate rispetto a cosa? a quella da targa? sono semplicemente diverse. Per farti un esempio se togliessi le lame alle frecce da caccia potrei passare tranquillamente un paglione a 50 metri senza colpo ferire.
parte un po gore non aprire se siete "animalisti"
altro mito che mi sento di sfatare è che passeggiando nel bosco vieni "aggredito"
tendenzialmente si tratta di animali (i cinghiali ma anche gli altri selvatici) piuttosto schivi, che non gradiscono la presenza umana. Tendenzialmente nel periodo in cui hanno i piccoli evitano sentieri praticati dai passeggianti a favore di posti piu tranquilli e isolati per sentirsi al sicuro.
Difficilmente ti cercano per caricarti, se possono la loro opzione primaria è scappare in direzione opposta. Con questo non voglio dire che non attacchino in senso assoluto ma, in generale non è cosi facile, direi che le probabilità sono a favore dell essere investiti passeggiando piuttosto che caricati da un cinghiale
Altro mito di cui non capisco l'origine e se chi le dice ci crede o vi piglia per il culo, non si scappa salendo sugli alberima soprattutto nessun cacciatore sano di mente avendo un arma scappa se può sparare
ma poi ti immagini uno bardato con fucile e tutto che sale su un albero? un cacciaore medio poi?
non riuscirebbero ad arrampicarsi su un balcone manco con una scala
ed infine mannaggia la miseria, chi ti dice di sparare in testa o non capisce una segna di caccia o ti sta coglionando
Si spara solo nella zona cardio polmonare (o almeno si punta lì poi dove lo prendi dipende dall'abilità) per una serie di motivi
-etica non si spara mai in testa, la possibilità di sbagliare e ferire è troppo alta, il rischio è di ferire e far incazzare o farlo morire chissà dove per infezioni o altro. quindi NO
-facilità di ingaggio, la difficoltà di colpire un bersaglio in movimento di dimensioni così ridotte è piuttosto elevata, pochissimi sono in grado e in ogni caso è sempre un tiro rischioso e contro l'etica. quindi NO
-spesso la testa (detto trofeo) viene tenuto e quindi non serve se è spappolato. quindi NO
Ultima modifica di Rot Teufel; 03-07-17 alle 11:06