
Originariamente Scritto da
Kronos The Mad
Piccole, fragili, facilmente schiacciabili - eppure, quanti danni fanno le zanzare... Alla luce dell'epidemia del virus Zika, molti hanno dichiarato guerra all'insetto responsabile della diffusione di alcune delle più gravi malattie al mondo, come la malaria (438.000 morti nel 2015) la dengue (22.000 vittime l'anno) o la febbre gialla (30.000 molti l'anno). Ma cosa succederebbe nell'ambiente se da un giorno all'altro le zanzare scomparissero?
La risposta in sintesi è: nessuno lo sa.
Sappiamo che ognuna delle circa 3.500 e passa specie di zanzara gioca un ruolo in natura. I maschi di zanzara ad esempio mangiano nettare, il che li rende importanti impollinatori di alcune colture e di certi fiori, come le orchidee. Inoltre, zanzare di ogni età e sesso costituiscono una fonte di cibo per molte creature: pesci, tartarughe, libellule, uccelli e pipistrelli.
Questi ultimi sono spesso citati come i più acerrimi nemici delle zanzare. Eliminarle sarebbe dannoso soprattutto per loro? No, risponde Winifred Frick della University of California a Santa Cruz. La maggior parte dei pipistrelli, spiega l'esperta, sono predatori generalisti, e mangiano qualunque cosa afferrino al volo. Inoltre, varie specie*
di zanzare - tra cui*Aedes aegypti*(nella foto) e*Aedes albopictus, responsabili dei recenti casi di virus Zika - sono attive durante il giorno, quindi i pipistrelli non hanno molte occasioni di nutrirsene. Inoltre, è assai probabile che i metodi utilizzati in un eventuale tentativo di eradicazione, come il ricorso a pesticidi tipo DDT, sarebbe più dannoso per i pipistrelli che per le loro prede.
Per altre specie, “eradicare le zanzare potrebbe avere conseguenze che non siamo in grado di prevedere”, dice Ann Froschauer dello U.S. Fish and Wildlife Service. Il problema infatti è che non sappiamo con chiarezza che ruolo rivestano le zanzare nella catena alimentare. Esistono molte ricerche in questo senso sul ruolo di grandi mammiferi come leoni o leopardi, anche perché sono molto più facili da osservare. Rimuovere un animale dall'ecosistema comporta sempre conseguenze, dice l'ecologo Marm Kilpatrick, della University of California-Santa Cruz. Di quale portata, è difficile stabilirlo, anche se da un punto di vista della salute dell'essere umano avrebbe vantaggi di enorme portata.
Indipendentemente quindi dal fatto che una totale eradicazione delle zanzare sia o meno possibile (e forse non lo è) ci sono ancora troppe cose che non sappiamo su quelle che il biologo E.O. Wilson una volta ha chiamato "le piccole cose che governano il mondo".