Fallire essendo il corriere più usato sarebbe da super ritardati
Inviato dal mio Samsung S8 Plus
Fallire essendo il corriere più usato sarebbe da super ritardati
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Me li immagino proprio i crumiri FASCISTI E MAFIOSI(visioni del mondo storicamente molto unite) che arrivano coi coltelli
Con quello che gli sta accadendo è facilissimo fallire, perdono commesse lavorative e la concorrenza si fa sotto come squali (non esiste niente di più grosso di amazon per dar lavoro ad un corriere) si ritrovano penali per tempi non rispettati, denunce da gente incazzata che perde pacchi, dipendenti non affidabili..son millemilla euro di danni ogni giorno
Ultima modifica di Maelström; 26-09-17 alle 20:06
Bello fare i gradassi con le aziende parastatali, specie di trasporto pubblico.
Vorrei vederli scioperare e picchettare davanti all'azienda di Talismano, con Talismano di turno e particolarmente inkazzato perché la squadra del cuore le ha prese in casa.
****** devo ordinare un mucchio di roba da Amazon che mi è salita la scimmia e sono restio per sti beduini porca "********
è da ritardati essere arrivati a questa situazione essendo il corriere più usato.
devono avere un management che fa cagare a spruzzo.
- - - Aggiornato - - -
gli aiuti devono arrivare solo dietro ad un business plan che faccia migliorare il quadro economico.
aiutare per non lasciare per strada i lavoratori è fare la carità.
ti ricordi Fantozzi quando la Pina lavora alle sue spalle per permettergli di togliere gli zeri dopo la virgola?ecco Alitalia è la cosa più simile a quella situazione
Quante ne dovrebbero prendere ma quante... a due a due finchè non diventano dispari
Ho scritto ad amazon per sapere se sono a "conoscenza" della situazione per capire se appunto non danno pacchi alla SDA.
Mi hanno risposto con una supercazzola che non sanno il corriere a cui viene affidata la merce
Ma se quando spediscono e vendono loro sono loro a decidere
Ho il sospetto che se ne sbattono e affidano anche a loro essendo convenzionati come costi
Boh
Le proteste sono iniziate dopo un cambio appalto che ha aperto le porte dell’azienda a una nuova cooperativa e che - denuncia il sindacato - ha fatto perdere a diversi lavoratori le tutele del vecchio contratto.
La cooperativa Cpl - che forniva quarantatré dipendenti - è stata infatti sostituita dalla concorrente Ucsa, che - su pressione dei Sol Cobas - ha accettato di “inglobare” proprio quei dipendenti alle stesse condizioni economiche.
È qui, però, che Si Cobas ha deciso di intervenire, convinta che parità di “condizioni economiche” non significhi parità di tutele.
Il sindacato ha infatti chiesto a Ucsa - e la richiesta evidentemente non è stata ancora accolta - di eliminare esplicitamente dai contratti la possibilità di ricorrere alle novità introdotte dal Jobs Act in fatto di licenziamenti e di riconoscere agli ex dipendenti Cpl gli anni di anzianità di servizio e i “benefici” previsti dalla clausola sociale.
Cooperativa A non paga gli stipendi a 43 dipendenti per mesi
I sindacati si grattano
Cooperativa B ingloba i 43 di prima sotto la spinta di sindacato A ma invece di "trasferire" il contratto d'assunzione lo rinnova facendolo partire da zero (stesse identiche condizioni comunque)
Sindacato B si scaglia contro sindacato A e blocca tutto
Sindacato A e B sono gruppi di autonomi non proprio regolarissimi
Il management e i grandi numeri di dipendenti c'entrano poco è una questione di feudi di potere e prestigio fra bande di malvestiti![]()
Su Il Post dicono che ci sia stato un travaso di 43 dipendenti di una cooperativa appaltatrice di SDA ad un'altra che ha sostituito la prima a pari condizioni per i lavoratori. La prima non pagava gli stipendi ed era legata a una certa sigla sindacale COBAS, mentre la seconda è legata a altro sindacato sempre COBAS.
In mezzo alla faida delle due COBAS, sono finiti in mezzo tutti gli altri di SDA e di appaltanti.
Così disse Il Post.
Vero? Falso? Il Post è fassista? ... Io questo non creto.