Lo hanno fatto, dicono, su un cavadere.
Un gruppo di scienziati dell'Università di Medicina*di Harbin in*Cina*ha oggi annunciato di aver eseguito "il primo*#Trapianto*di*#testa*umana della storia". La notizia, che sembra fantascientifica ma non lo è più, è stata comunicata venerdì in una conferenza stampa dal professore*#italiano*Sergio Canavero, direttore del gruppo di neuromodulazione avanzata di Torino. L'operazione è*stata eseguita con un cadavere, ma il professore ha subito specificato che hanno in progetto di realizzare - al più presto possibile - un'operazione con un essere umano vivente. La notizia è stata subito diffusa in tutto il mondo dal quotidiano "The Telegraph".
L'operazione
L'operazione è durata*18 ore*ed ha mostrato ai chirurghi che è possibile ricollegare con successo la colonna vertebrale, i nervi e i vasi sanguigni, al corpo.
Il trapianto è stato guidato dal Dr. Xiaoping Ren, che l'anno scorso è riuscito a inserire con successo una testa nel corpo di una scimmia. Il dottore italiano ha dichiarato: "Il primo trapianto di testa è stato effettuato su un cadavere umano, la fase successiva prevede uno scambio completo attraverso i donatori di organi cerebrali morti, che è il passo finale per il trapianto di testa definitivo". Canavero*non ha fornito alcuna prova concreta del suo intervento, ma ha detto che lo studio "sarà pubblicato tra qualche giorno..Tutti dicevano che era impossibile, ma*l'operazione ha avuto successo", ha aggiunto il dottore.
Tuttavia, il primo a sottoporsi al trapianto sarà un*uomo cinese*poiché le autorità del paese asiatico hanno concesso il permesso agli esperti e fornito fondi per portare a termine l'esperimento. Con un costo stimato fino a*$ 100 milioni*e coinvolgendo diverse dozzine di chirurghi ed esperti medici, Canavero taglierà simultaneamente i midolli spinali del donatore e del ricevente con un bisturi diamantato. Per proteggere il cervello del ricevente mentre viene trasferito al corpo - evitando la morte immediata - porterà il paziente ad uno*stato di profonda ipotermia.*Successivamente, il destinatario e il donatore saranno posti in una posizione seduta per facilitare le successive*24 ore*di lavoro. Includono la connessione delle ossa vertebrali, le vene giugulari, la trachea, l'esofago e altre strutture del collo. Il ricevente riceverà aiuto per respirare e il sangue verrà pompato nel suo corpo con l'aiuto di macchine. Il paziente rimarrà in*coma indotto*per un tempo di recupero non specificato.