Originariamente Scritto da
ND
Da noi abbiamo ricevuto la certificazione di parità salariale. Credo che il fraintendimento che c’è alla base sia che la donna pretende che occuparsi di 1 o più figli senza impatti per la tua carriera.
Il fatto è che un figlio ti prende tempo e se sei tu il genitore che se ne occupa principalmente è pacifico che l’azienda farà fare più carriera a chi ha più tempo da mettere in azienda.
Io che sono uomo nella situazione di una donna, con mia moglie imprenditrice non ho avuto remore a dire al personale che la mia priorità è la famiglia quando mi hanno fatto una proposta di un ruolo pesante che poco si concilia con la gestione di un bambino di due anni. Trovo altrettanto Pacifico che faccia carriera più velocemente di me chi può metterci più tempo a parità di bravura perchè potrà produrre semplicemente di più.
Le donne invece questo non lo metabolizzano e da qui parte la solita tiritera delle discriminazioni, quando dovrebbero fare pace col cervello e capire che cosa realmente vogliono dalla loro vita visto che non si può avere tutto.