long story short: di tutte le serie tv che ci stanno, non ce ne stava una che non mi facesse ca****. Ho ripiegato su quella in titolo, con la speranza che il protagonista (che sembrava abbastanza strambo) potesse portare a sviluppi interessanti. La trama era promettente, tipo, per le prime due puntate.
Poi subito una caduta di stile: il protagonista deve avere per forza problemi con la droga, altrimenti non è abbastanza interessante. sapete no? vita da ufficio, poi chiuso a capolavorare in cameretta, troppo banale. deve per forza farsi di morfina e al contempo prendere il medicinale per curare la dipendenza da droghe.
a un certo punto entra nella trama un giovinotto dallo sguardo preoccupante, che capisci che è anche più psicotico del protagonista, ma non sai quanto. Bon, per il resto della serie, tale psicotico e moglie danno sfogo alla loro malattia mentale, con obiettivo la scalata al potere.
Nel mentre, la trama del protagonista si dipana su più fronti, il che è bello, nonostante tutti i suoi momenti "Imma 3l1tè hackzor". Verso 2/3 della serie però comincia ad avere vuoti di memoria, capisce che
fa altre cazzate che per chi osserva da fuori hanno poco senso perchè manca il filo temporale.
Oltretutto, per me che non mi è mai fregato un cazzo del giovinotto psicotico per tutta la serie, verso la fine si fa interessante, ma la stagione finisce senza sapere che cazzo di fine abbia fatto. Just great. Resta ora la seconda stagione e la terza che però è agli inizi per quanto riguarda la versione italiana (che devo dire non è per niente male come doppiaggio). Non so se ho la voglia di vederle...
edit: ah si, dimenticavo la bionda. nell'ultima puntata, chiede a una certa persona "perchè io? lei sa chi sono ma io sto qua a parlare con lei adesso" e la risposta che gli avrebbero dovuto dare è "ma ovviamente perchè sei una povera rincoglionita irrecuperabile". cazzo ci sta a fare sta tizia nella serie...