Un finisher Pro!
Lava meglio i capi delicati
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Amd Ryzen 7 7800x3D@PBO-30 5050Mhz, Noctua u12a c.b. + am5 offset kit + Thermalright Heilos, G.Skill Z-Neo 32GBx2 DDR5 6000Mt/s 30-38-38-28, Asus Tuf 4080 OC 2,74Ghz@0.95V - Quiet Mode, MSI x670e Tomahawk WIFI, 4x Samsung 980 PRO 2TB, Seasonic PX-850W, Fractal Torrent, Razer Basilisk V3, Vega Keyboard, Gulikit KK3 Max, Asus XG27AQDMG Oled 240hz, DENON AVR-X3500H + Indiana Line Tesi + SVS SB 1000, DTS X: Master
Congrats!
Quante unghie dei piedi hai perso?
Oggi è il primo giorno che cammino senza l'antidolorifico, ma non per questioni muscolari, anzi sono piacevolmente stupito nel non avere dolori vari (tranne un ematoma sulla spalla causato da una botta contro un albero....), ma perché ho i piedi con le stigmate di padre pio...
Ieri a girare per il tribunale bestemmiando....
Non ho trovato ancora una scarpa che mi soddisfi...
Più avanti scriverò qualcosina perché è successo un po' di tutto...
attendiamo![]()
Amd Ryzen 7 7800x3D@PBO-30 5050Mhz, Noctua u12a c.b. + am5 offset kit + Thermalright Heilos, G.Skill Z-Neo 32GBx2 DDR5 6000Mt/s 30-38-38-28, Asus Tuf 4080 OC 2,74Ghz@0.95V - Quiet Mode, MSI x670e Tomahawk WIFI, 4x Samsung 980 PRO 2TB, Seasonic PX-850W, Fractal Torrent, Razer Basilisk V3, Vega Keyboard, Gulikit KK3 Max, Asus XG27AQDMG Oled 240hz, DENON AVR-X3500H + Indiana Line Tesi + SVS SB 1000, DTS X: Master
Wall of text scritto più per me che per voi...ma se leggete mi fa piacere.
Diciamo subito, la cosa devastante della gara è stato l'aspetto mentale e la privazione del sonno (completata in 32 ore e 28 minuti e il mio ristoro più lungo è stato circa 30 minuti per un totale circa di 1 ora di sosta globale…).
A livello muscolare invece non l’ho accusata particolarmente, a parte delle piaghe sui piedi…
La combo NOTTE-GIORNO-NOTTE è ben peggiore alla classica GIORNO-NOTTE-GIORNO. Partire alle 23:00 vuol dire avere già sulle spalle la prima giornata.
Con la partenza notturna ho appurato che il corpo fa i capricci, si aspetta la nanna e non la gara e specialmente per quanto mi riguarda, di notte faccio fatica ad alimentarmi costantemente, ma il chilometraggio e il consumo energetico rimangono identici a quelli del giorno.
Ma andiamo al percorso.
Detta in modo semplice i 120km per 7300 m di dislivello positivo si sono snodati lungo sei montagne.
Lo start con partenza delle 23:00 di venerdì è stato figo e sentito, Omegna era tutta addobbata per l’evento, traffico chiuso, negozi aperti, fuochi d’artificio.
La prima montagna è andata bene.
In cima c’era un rifugio con “molta” gente che faceva il tifo, anche se ormai era notte fonda, già da mezza montagna si potevano sentire la loro musica a palla.
Attorno alle 3 di notte ero in corsa verso la discesa e mi sentivo in forma.
...ma eccola la crisi...
Poco prima dell'alba ho iniziato ad avere la necessità di sboccare, avevo in pancia solo gel e un pezzo di formaggio e ho vomitato...e ho continuato a vomitare anche quando non avevo più nulla in pancia.
Mi sono coperto maggiormente, uno dei miei errori è sempre quello di non coprirmi abbastanza di notte.
Durante la crisi mi sono liberato della sacca idrica, basta, è un peso inutile, io sono un survivor, bevo anche nei ruscelli o nelle vasche per le vacche, anzi l’acqua “mossa” la gradisco maggiormente.
Svuoto quindi un litro scarso di the corretto con gli integratori.
Mi sento più leggero e anche con la nausea riesco comunque a raggiungere il primo cancello orario con circa due ore di anticipo sul tempo massimo.
Lo sbocco aveva comunque portato le sue conseguenze, durante la seconda montagna, iniziata poco dopo l'alba, ero stravolto, non stanco o assonato, semplicemente senza energie, e la mazzata finale l'ha data il percorso, con la salita della morte che sembrava finita salvo poi svoltare il crinale e accorgermi che mancava un picco bestiale col la classica croce sul cucuzzolo impervio.
Lì sono crollato psicologicamente e mi sono seduto in più occasioni.
Qua ho perso veramente tanto tempo, sono arrivato in cima per poi trotterellare fino al ristoro a valle, ormai era giorno. Qua si iniziavano a vedere un po’ di persone che si ritiravano. La crisi probabilmente ce l’hanno avuta tutti, bisogna saperla gestire.
Ho preso del brodo caldo, un gel...e un brufen.
Sono ripartito forte e carico.
Quasi 3/4 della giornata sono passati a salire e a scendere dalla terza montagna, quella più tosta della gara... è stato faticosissimo. Fatica, come non potete immaginare…
Qua durante il giorno pieno con salita ripidissima ho sofferto anche un po' il caldo, ore e ore e ore a salire, su un sentiero impervio, senza sosta, con circa già un buon 15 ore di gara sulle gambe.
E’ stata l’unica montagna con caratteristiche alpine.
Finalmente arrivo in cima, una grande soddisfazione e sollievo, ma con le gambe a pezzi la discesa è più dolorosa della salita.
Nel tardo pomeriggio mi accingo a fare la quarta montagna, la testa qua diventa importantissima, dopo una fatica bestiale, crisi varie e dolori che iniziano a sentirsi, si realizza che si è al km 60....metà gara...anche se la metà più difficile è stata fatta, sempre metà gara rimane.
Qua sono arrivate le allucinazioni di rito (tutti le sperimentano durante i trail lunghi), ho iniziato ad avere la visuale in 3d...non so in alcuni punti vedevo come se stessi guardando un film in 3d... oltre alle classiche allucinazioniSuccede per davvero eh... si vedono figure, persone strane, murales, NANI...
GIURO... Tu vedi ombre e vegetazione varia e la tua testa li umanizza, tu sei consapevole di avere le visioni, ma ogni tanto ti dici....no cazzo quello è vero, salvo poi accorgerti che è frutto della tua fantasia solo quando ti avvicini.
Per fortuna che a metà salita c'era un ristoro, l'ultimo prima del campo più grande a valle.
I tizi del ristoro come al solito ti dicono che manca poco alla fine della salita, ma ormai io non ci credo più...ed infatti proseguendo la salita era pure tecnica, con zone piene di massi e dover fare le caprette e balzi tra i macigni, con quasi 24 ore sulle gambe, poca lucidità e il rischio di cadere fracassandosi.
Finalmente la discesa e poi la notte e il buio...arrivo al grosso ristoro attorno alle 20:00 dopo circa 21 ore di gara, con due ore circa di anticipo alla chiusura del cancello, sto mantenendo la media di inizio gara, non miglioro ma non peggioro e la cosa mi rende felice, si può ancora essere squalificati...e sarebbe terribile dopo tutto questo sforzo.
Qua ho mangiato il primo cibo realmente solido, due piatti di pasta e ho sbagliato, mi sono sentito subito appesantito, come se il mio stomaco facesse fatica a digerire ed assimilare, mi sono preoccupato memore della sboccata della notte precedente. Anzi già mi immaginavo un’altra notte di sbocco…
Al ristoro caldo, molti si sono ritirati (alla fine i ritirati sono risultati circa il 40% dei partecipanti), c'era un tizio che ho tentato di convincerlo fino all'ultimo ma poi si è ritirato...peccato...andava più forte di me.
Alla fine può capitare, ma io proseguo, piuttosto mi faccio squalificare per sforamento dell’orario, ma dopo praticamente 24 ore di gara non mi ritirerei mai a meno di non avere qualcosa di rotto.
Ad ogni modo, memore della sera precedente (le parole non possono descrivere quanto sono stato male), mi sono coperto con una maglia tecnica in più, avevo quasi caldo, ma la pancia doveva stare al sicuro, avessi sboccato furiosamente nuovamente probabilmente sarebbe stato game over.
Qui inizia il lungo calvario finale, un trip mentale vero e proprio.
Uscito dal calore del campo base la botta di freddo per il corpo che si era fermato per circa 30 minuti è stata notevole, ma subito dopo mi sono scaldato, anzi avevo quasi caldo, ma come scritto non volevo rischiare di prendere freddo alla pancia.
Mi raggiunge uno svizzero del cantone francese, parlotta qualcosa in italiano, ma io no ho voglia di conversare, sono stanco e concentrato, non ho la testa per fare un discorso misto italiano/francese/inglese…
Qua la crisi è stata un’altra e peggiore della notte precedente, ma veramente devastante.
IL SONNO!
Superate le 24 ore di gara il sonno è iniziato a farsi sentire, ma non parlo di stanchezza, proprio di sonno e fatica estrema a tenere gli occhi aperti. Gli occhi si chiudevano e a volte sbandavo. La cosa è successa anche al tizio svizzero, l’ho visto sbandare in più occasioni come se fosse ubriaco. Praticamente il corpo si addormentava per qualche micro secondo, il tempo di perdere letteralmente i sensi per poi recuperare immediatamente dopo prima di cadere a terra.
Ho iniziato a fantasticare quanto fosse bello sdraiarsi da qualche parte e chiudere gli occhi 5 minuti, mi dicevo mentalmente che al prossimo ristoro avrei dormito 5 minuti con la sveglia del telefono attiva (poi succede sempre che non lo faccio perché al ristoro tra verifica equipaggiamento e controlli vari va a finire che sono più concentrato che in corsa…).
Ho iniziato a digrignare i denti, a parlare con la mia voglia di sonno. La mandavo affare in culo.
La penultima montagna passa, senza particolare fatica, la difficoltà maggiore era rimanere in sé….il sonno continuava a mordere.
Io digrignavo, smandibolavo, mi mandavo affare in culo, mi auto tifavo…un pazzo…
Arrivato all'ultimo ristoro con circa 20km mi viene detto che il primo ci ha impiegato circa 3 ore per arrivare all’arrivo. Avevo ancora 6 ore di tempo per completare la gara e mi è salita l’ansia.
Mi dicevano che la salta dell’ultima montagna era la peggiore…e io dovevo “appena” completarla nel doppio del tempo del primo, del campione che si allena tutti i giorni, cazzo…
Sono partito quasi subito senza quasi prendere nulla e poi la salita è arrivata e mentre imprecavo è successa una cosa strana…
…il mio corpo ha smesso di soffrire, di avere sonno, di avere fatica…mi sono sentito in una bolla…
Mi sentivo come se avessi raggiunto una evoluzione, come se fossi diverso, avevo la convinzione di poter governare anche il battito cardiaco.
GIURO ne ero convinto e mi chiedevo se questa capacità mi sarebbe rimasta anche dopo.
Ho iniziato a correre in salita, non ero stanco, ho sentito lo svizzero dirmi che mi sarebbe venuto l’infarto…ho proseguito.
Ho raggiunto quelli più avanti, il tempo di accodarmi a loro, io potevo abbassare le pulsazioni cardiache, mi bastava un secondo per recuperare. Il tempo di trovare un allargamento del sentiero e via superati…e dopo quelli altri…andavo come un treno.
Mi dicevo che ero overcloccato, che non potevo andare così, mi chiedevo se mi fosse venuto un ciuffo bianco nei capelli come la tipa degli xmen……o più semplicemente uno strappo muscolare devastante…
Arrivata la discesa lì c’è stato il capolavoro, ho corso in discesa come mai fatto, con le gambe mezze piegate per abbassare il baricentro e tenere maggiormente l’equilibrio. Una cosa più faticosa rispetto che la salita, che solitamente non faccio nemmeno ad inizio gara per non stancarmi troppo. Ma io lo facevo, dopo quasi 120km di gara. Non ero stanco, non sentivo nulla. Scendevo di corsa lungo il sentiero, di notte, al buio e una parte di me pensava che se fossi caduto mi sarei rotto tutto.
Ho raggiunto altri partecipanti, loro correvano veramente tanto, ma io ero meglio ero un supersayan, li ho superati, ho sentito uno di loro dire stiamogli dietro, ma io ero overcloccato non potevano…avevo la capacità di governare anche il battito cardiaco…li ho lasciati preso dietro.
L’ultimo tratto l’ho completato in 3:28…
Ahahah pura epicità! Comunque secondo me sbagli nel gestire l'alimentazione e il riposo altrimenti saresti andato ancora meglio...Di testa ci sei è il fisico che ti molla...
" Se la schizzata è stata densa andiamo a tutti a mangiare in mensa! "
Applausi
Quante unghie perse?
Complimenti
L'overclock è giusto giusto il modo in cui il tuo corpo ti ricorda che sei cmq un animale, e che se non vuoi morire a causa del predatore che ti bracca, devi scappare e scappare e scappare. Probabilmente hai rischiato veramente un infarto, adrenalina a gogo.![]()
Amd Ryzen 7 7800x3D@PBO-30 5050Mhz, Noctua u12a c.b. + am5 offset kit + Thermalright Heilos, G.Skill Z-Neo 32GBx2 DDR5 6000Mt/s 30-38-38-28, Asus Tuf 4080 OC 2,74Ghz@0.95V - Quiet Mode, MSI x670e Tomahawk WIFI, 4x Samsung 980 PRO 2TB, Seasonic PX-850W, Fractal Torrent, Razer Basilisk V3, Vega Keyboard, Gulikit KK3 Max, Asus XG27AQDMG Oled 240hz, DENON AVR-X3500H + Indiana Line Tesi + SVS SB 1000, DTS X: Master
TE SEI FUORI![]()
J4S user since 10/2001
orologio mi fai quasi venire voglia di iniziare
poi però sceglo il secchiello del kfc
![]()
Che tipo di droga hai usato?
Comunque nessuna unghia perché ne avevo già perse tre nella skymarathon e quindi quelle critiche sono ancora troppo corte per cascarmi...
Lo Zio domenica c'è il Trail delle Terre di Mezzo penso che sia più o meno nella tua zona e la versione corta è di 12km...e da lì tutto è iniziato per me...l'avevo fatto con scarpe da ginnastica normali, poco più che una scampagnata nel bosco...
Per la droga...penso che il mix di eccitanti da gel e integratori vari, misto brufen e tachipirina qualcosa di strano l'abbia combinato...comunque sul serio, l'ultima notte ero in una condizione di follia lucida mai capitata prima...tipo che ero mezzo morto e il secondo dopo booom...un'altra persona con possibilità di aumentare e abbassare le pulsazioni del cuore...
Non so se in quel momento fossi partito o meno, ma mi ricordo perfettamente che mi ero messo a fare delle prove, alzavo e abbassavo i battiti cardiaci a piacimento...che vi devo dire...![]()
hai raggiunto il settimo senso, adesso sei al pari dei cavalieri d'oro![]()
Avventura epica! anche secondo me hai rischiato l'infarto![]()
Bon ho capito...eri strafatto di caffeina e maltodestrine, svelato il mistero.
Comunque negli sport di endurance una volta allenati si può tirare avanti ore ed ore, il segreto è alimentarsi di continuo e fornire carburante al corpo.E ovviamente bere altrimenti arrivano i crampi.
Quei cazzilli di gel, barrette e integratori hanno l'effetto di bombe atomiche, li conosco bene macinando migliaia di chilometri in bici ogni anno.
Una cosa più tecnica, voi notate differenze tra questo video e il precedente? Non di contenuti, intendo di qualità video...
Per esempio lo "scroll" del minuto 3:01