E se un giorno

[FORMATTONE]

vi diagnosticassero una patologia che renderebbe il vostro lavoro prettamente fisico, una fatica o per meglio dire un reale problema nell'arrivare a fine giornata e poter riuscire a stare in piedi.

A poco più di 30 anni, cosa fareste?
cerchereste di continuare fino a che il fisico lo consente (grazie anche a farmaci mirati che possano aiutare nel non restare bloccato a letto) magari sperando di riuscire a trovare alternative come lavoro da ufficio?

Francamente mi viene solo in mente lavoro da ufficio ma che suppongo richieda di studiare, quindi mettere in conto di doversi sbattere per acquisire competenze e una certificazione... con una laurea inutile e un diploma sul groppone mi roderebbe non poco dovermi rimettere in gioco.
ma è anche vero che purtroppo o per fortuna gli esami non finiscono mai

[golem101]

La combinazione di qualifica specialistica (corso serale a piacimento) + riconoscimento di invalidità parziale apre numerosissime porte per l'impiego in ufficio.
Che poi siano impieghi orrendi è un altro discorso.

[Lux !]

Attento che pure Breaking Bad inizia così

[Para Noir]

Dipende a quanto tempo corrisponde "fino a quando il fisico lo consente". Se sono decine d'anni potresti anche tenere duro (io non lo farei però mi sa che ti rompi ancora di più). Ma se è questione di anni allora prima ti impari qualcos'altro e cambi carriera e meglio è. Fanno tanti corsi anche finanziati di mansioni da ufficio, almeno dalle mie parti. È una rottura ma anche no, fare i corsi è divertente e conosci altre persone. A me piace anche cambiare lavoro, dopo qualche anno in una mansione mi sono sempre rotto i coglioni e ho cambiato.

[FORMATTONE]

riconoscimento di invalidità parziale apre numerosissime porte per l'impiego in ufficio.

vivendo a stretto contatto con persone invalide over 80% mi sentirei poco bene a sfruttare questa naturale opportunità data dalle circostanze, per dire... per avere E30 in farmacia mi han riproposto 3 volte la faccenda, non mi sentivo bene con me stesso. (ovviamente da parte loro facce molto perplesse )

Che poi siano impieghi orrendi è un altro discorso.

già mi vedo novello fantozzi nel sottoscala, spero che i farmaci facciano il lavoro sporco

Dipende a quanto tempo corrisponde "fino a quando il fisico lo consente". Se sono decine d'anni potresti anche tenere duro (io non lo farei però mi sa che ti rompi ancora di più).

aggiungiamo il fattore pirla, in quanto tale non mi risparmio assolutamente a lavoro e nonostante stress fisico e psichico ruzzo come un trattore
infatti spesso accade che trascuro di idratarmi, mingere e nutrirmi in 10-15 min di pausa. ergo possono passare 7-10 ore che esco di casa e rientro senza toccare acqua; è da dementi ma quando lavoro tendo a veder solo priorità altrui.

[Lux !]

vivendo a stretto contatto con persone invalide over 80% mi sentirei poco bene a sfruttare questa naturale opportunità data dalle circostanze, per dire... per avere E30 in farmacia mi han riproposto 3 volte la faccenda, non mi sentivo bene con me stesso. (ovviamente da parte loro facce molto perplesse )


già mi vedo novello fantozzi nel sottoscala, spero che i farmaci facciano il lavoro sporco

Se Fantozzi avesse avuto internet sarebbe stato un piccolo Svapo

[Carver]

se prendi farmaci hai diritto sicuramente all'invalidità, ma non so che in percentale (conta molto anche se hai subito ricoveri). se hai una percentuale bassa non so se hai diritto al collocamento mirato. In caso se hai le giuste qualifiche la probabilità di trovare lavoro aumenta del 300%, soprattutto ora. no non vai a montare i legnetti. se sei ritardato sì, se sei un chimico di laboratorio escono anche quel tipo di offerte

[ryohazuki84]

tira fuori il napoletano che è in te e vai di invalidità, approfittane adesso che poi se al governo va la lega saranno cazzi amari per tutti da quel punto di vista

[Carver]

comunque tieni conto che non ti rinnovano la patente. devi andare in commissione medica.

[manuè]

ho una patologia che mi rende inabile a qualsiasi tipo di lavoro fin dalla nascita ma chi di dovere non vuole capirlo e darmi la meritatissima pensione (intera) anticipata

[Lux !]

ho una patologia che mi rende inabile a qualsiasi tipo di lavoro fin dalla nascita ma chi di dovere non vuole capirlo e darmi la meritatissima pensione (intera) anticipata

Hai provato a presentare il certificato in cui si attesta che sei nato senza saper né leggere né scrivere?

[manuè]

Hai provato a presentare il certificato in cui si attesta che sei nato senza saper né leggere né scrivere?

bell'idea! con l'aggravante che poi sono stato forzato ad imparare le due funzioni con aggravamento della patologia di cui sopra che aggravava il tutto

[Carver]

Ma i film di merda li guardi comunque

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[Necronomicon]

È un timore che sto provando recentemente. Dovrei avere una tendinite che mi fa male quando sollevo carichi pesanti, dovuta probabilmente al periodo di convalescenza di mio padre, che tentava sempre di muoversi dalla carrozzina costringendomi a salvataggi in extremis, spesso fatti con totale noncuranza delle più basilari norme di sicurezza. Recentemente però ho cominciato a provare dolore (a entrambi gli arti) quando sollevo una borsa o apro il bagagliaio dell'auto. Cosa che mi ha un po' preoccupato, perché un conto è aver dolore quando sollevi 15 kg, un conto è provarlo sollevando una caffettiera o una borsa. Sono andato dal mio medico e dopo avermi fatto una serie di domande mi ha prescritto esami specialistici perché potrebbe pure non essere una tendinite. Quindi speriamo bene. Ovviamente non ho evitato di cercare i sintomi per conto mio, ma avendo trovato risultati che vanno dal diabete alla morte, passando per tutta una serie di tumori (che dato il pregresso della famiglia non sento di avere la fortuna per scamparla ), ho pensato "e se è una di 'ste robe?" arrivando a ipotizzare una vita di merda e stenti futuri mai cercare i propri sintomi

Certo voi che fareste nella prospettiva di una malattia degenerativa che vi costringerebbe prima o poi a letto invalidi o alla morte? Se uno ha famiglia, immagino che tenterebbe di lavorare e risparmiare fino all'ultimo, ma da single? Francamente venderei tutto, penso di poter arrivare a 500.000/600.000 euro tra risparmi e vendita di proprietà immobiliari, che non è molto ma permettono comunque di viaggiare in quegli affascinanti paesi in via di sviluppo per qualche anno prima di esaurirsi. Una volta finiti, probabilmente, preferirei altre opzioni piú immediate rispetto alle prospettive di una vita miserevole.

Sicuramente non lascerei soldi per parenti che non fossero miei figli, 'sticazzi che vi godete i miei soldi dopo aver rotto i coglioni. Quindi sicuramente la prima cosa che farei sarebbe un testamento atto a escludere chi mi sta antipatico

[Para Noir]

Ma poi non è solo malattie, magari domani vi tirano sotto mentre attraversate la strada e rimanete invalidi. Non bisognerebbe mai vivere o fare una vita di merda sperando, più di tanto, nel futuro. La vita può andare in merda a tutti da un momento all'altro paradossalmente è meglio morire subito che non subire una riduzione della qualità della vita. Ma d'altra parte è pieno di gente che ha qualche problema cronico, intolleranza o simile, basta passare i 25/30 anni per dire spero comunque che le cose bruttano vengano a quei politici/cittadini che non vogliono l'eutanasia legale.

[Necronomicon]

Più che altro dovrebbe venire a un loro familiare perché ci sia speranza di un cambio di opinione. Prendersi cura di malati in determinate situazioni ti fa capire come spesso la vita come valore assoluto sia del tutto sopravvalutata

[Nightgaunt]

Cercherei subito qualche modo per attaccarmi alla tetta del welfare.

Tanto finchè si può capolavorare, la vita ha ancora un senso.

[manuè]

Ma i film di merda li guardi comunque

anche tu

[Lo Zio]

La combinazione di qualifica specialistica (corso serale a piacimento) + riconoscimento di invalidità parziale apre numerosissime porte per l'impiego in ufficio.
Che poi siano impieghi orrendi è un altro discorso.

ci sarebbe anche l'opzione telelavoro

[FORMATTONE]

È un timore che sto provando recentemente. Dovrei avere una tendinite che mi fa male quando sollevo carichi pesanti, dovuta probabilmente al periodo di convalescenza di mio padre, che tentava sempre di muoversi dalla carrozzina costringendomi a salvataggi in extremis, spesso fatti con totale noncuranza delle più basilari norme di sicurezza. Recentemente però ho cominciato a provare dolore (a entrambi gli arti) quando sollevo una borsa o apro il bagagliaio dell'auto. Cosa che mi ha un po' preoccupato, perché un conto è aver dolore quando sollevi 15 kg, un conto è provarlo sollevando una caffettiera o una borsa. Sono andato dal mio medico e dopo avermi fatto una serie di domande mi ha prescritto esami specialistici perché potrebbe pure non essere una tendinite. Quindi speriamo bene.

ti auguro che sia roba di poco conto o che la scampi comunque

qui è iniziato con infiammazioni e contratture importanti, poi esami (tempi lunghi causa curante, burocrazia, ricette non classificate come urgenti, attesa di esiti e ipotesi per esclusione...) intanto diverso tempo in malattia perchè al lavoro si notava e mi dissero "ma riguardati, stattene a riposo"
e in circa un annetto è andata avanti, poi dagli esami non emergeva nulla di preoccupante, mi vede lo specialista e in pochi minuti mette insieme i pezzi del puzzle, mi formula la diagnosi e preleva materiale biologico, poi procede a fare l'esenzione e mi dice che non è bella la situazione.

visita con il medico del lavoro: idoneo ma lavorerai con limitazioni e non in tutti gli ambiti lavorativi, riguardati.

da qualche mese sono sotto FANS per evitare che il tutto acceleri e sto testando un farmaco, se va male anche con questo (sono quasi certo di resistenza) dovrò recarmi in un centro di terzo livello per iniziare una terapia specifica.
ho sempre vissuto ragionando quotidianamente, mai programmi a lungo termine perchè la caducità della vita praticamente mi ha tenuto per mano, sia personalmente che osservando fragilità altrui, quindi per adesso mi ponevo questi interrogativi, su quale strada intraprendere, avere una ruota di scorta insomma