
Originariamente Scritto da
Necronomicon

te ne racconto un altro.
Ho avuto un periodo di relazioni squallide in cui è successa tragedia dopo tragedia. È tutto cominciato con il primo esame di carriera universitaria.
Durante i primi corsi avevo conosciuto questa bellissima e intelligente ragazza che stava in culo a tutti. A me invece non dispiaceva, quindi volevo provarci. Dopo incredibili peripezie, riesco a frequentarla un po' durante i corsi, la mensa. Niente uscite, eh, frequentazione da "colleghi". Durante il Natale ci sentiamo via mail, mi racconta quasi tutto di sé e così via. Persona un po' triste e riservata ma si apre un bel po'. Ci ripromettiamo di sentirci dopo le vacanze di Natale. Io al ritorno ho l'esame con un esimio docente super importante ma anche super stronzo. L'unico tra l'altro in cui pure l'assistente è stronzo. Insomma, un 30 facile. Quindi prendo il mio bel trenino da pendolare, passo la giornata a vedere la gente insultata da questo prof, faccio il mio esame (mi iscrivevo sempre tra gli ultimi). Dico "beh potrei sentirla e dirle come è andata... Però cazzo è tardi, perdo il treno". Vado a casa.
La sera sulle 22 mi telefona un'altra compagna di corso (WhatsApp non era ancora stato inventato). "Oh ma hai saputo?"
Eh niente, la tipa si era buttata dal piano di un parcheggio sopraelevato quella mattina.
E così la mia prima cotta universitaria finì con uno schianto.